Un viaggio dentro le caratteristiche di Moise Kean. Orgoglio, determinazione, fiducia, leadership e fame
Moise Kean si è ripreso tutto, scrive Repubblica. I gol, la Serie A, la Fiorentina, la Nazionale.
Con la Germania ha messo dentro due reti delle sue, lavorate con astuzia, forza, talento e genialità. Non è solo strapotere fisico, Kean. È molto altro. Prima di tutto orgoglio, sul quale ha fondato la sua rinascita. “Chosen”, il prescelto, così come ha chiamato il suo primo album musicale. Poi determinazione, fiducia, leadership e trascinatore capace di esaltarsi anche per una punizione conquistata a metà campo.
L’altro valore che accompagna la salita ai vertici di Moise è l’umiltà. Kean sarà regolarmente in campo da domani e titolare con l’Atalanta domenica. Quanto accaduto con la Nazionale, seppur personalmente meraviglioso, verrà archiviato. La forza mentale è un’altra dote del 25enne che non si pone obiettivi ma soltanto sogni da vivere appieno. È consapevole che quanto di buono potrà arrivare in futuro, dipenderà in maniera significativa dalle prestazioni con la Fiorentina.
C’è un piazzamento europeo da centrare e una Conference da provare ad alzare. La classifica cannonieri, in Serie A, lo vede in seconda posizione alle spalle di Retegui. Un altro stimolo. La clausola rescissoria è fissata sui 52 milioni e in estate se ne parlerà. Non adesso però.
Di
Redazione LaViola.it