Kean andrà valutato in vista delle ultime gare di campionato. A partire da quella di lunedì a Venezia, col rischio che l’attaccante finisca tra gli indisponibili
Col fiato sospeso, in attesa di un responso. Moise Kean andrà valutato in vista delle ultime gare di campionato. A partire da quella di lunedì a Venezia, col forte rischio che l’attaccante finisca tra gli indisponibili, scrive Repubblica. Non un dettaglio, per una squadra che ha costruito la sua concretezza attorno ai gol del suo centravanti: 23 in stagione con la maglia viola, 26 comprese le reti messe a segno con quella della Nazionale dove, grazie alla continuità di rendimento con la Fiorentina, è tornato a essere protagonista sotto la guida del ct Spalletti.
Un momento delicato per Moise. Prima il serio problema familiare che l’aveva costretto a lasciare il ritiro di Cagliari e a saltare due sfide di campionato. Una gestione, da parte del club, che ha mostrato la massima sensibilità nei confronti prima del ragazzo e poi del calciatore. Dunque il ritorno a partire dal secondo tempo dell’andata delle semifinali, sul campo del Siviglia. La sconfitta di Roma e la gara del Franchi dove ci ha provato, sia di testa che con qualche affondo, senza riuscire però a finire sul taccuino dei marcatori. Una notizia, vista la sua stagione ad alti livelli. Kean non segna da un mese, da inizio aprile. Ovvero dalla gara al Meazza, coi viola avanti di due reti prima di subire la rimonta del Milan e fermarsi sul pari. È chiaro che la sua eventuale assenza peserà. Anche se sia col Cagliari che con l’Empoli, le due sfide in cui Kean era a Parigi, la squadra ha saputo rispondere con due vittorie.

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Redazione LaViola.it