Rassegna Stampa
Repubblica – Fiorentina, punte a secco. Zero tiri in porta per Kean
Da Kean a Piccoli il rendimento delle punte è stato il vero problema dell’inizio stentato in campionato
Come riportato da La Repubblica, il reparto con maggiori difficoltà di questo inizio di stagione della Fiorentina è l’attacco. In estate, la dirigenza in accordo con l’allenatore, aveva puntato molto sui centravanti. Via Beltran e Zaniolo, riscattato Gudmundsson, acquistato a parametro zero Dzeko per dare esperienza, ma soprattutto investimento da 25 milioni più 2 di bonus per Piccoli – tra le cifre più significative spese dalla gestione Commisso – e conferma di Kean, con un aumento dell’ingaggio a 5 milioni l’anno. Insomma, se c’è una zona del campo dove non si è badato a spese, tra cartellini e ingaggi è stato proprio l’attacco.
Kean Piccoli, Dzeko e Gudmundsson si presentavano così ai nastri di partenza con una dote di 66 gol, quelli realizzati in tutte le competizioni dai quattro nella scorsa stagione, tra Fiorentina, i 25 di Kean e gli 8 di Gudmundsson, Cagliari, i 12 di Piccoli, e Fenerbache, i 21 di Dzeko. Un bottino che poteva rappresentare un bel plus ma che in queste prime partite non è stata confermato. Il capocannoniere della squadra è Mandragora con due reti sulle tre totali realizzate dalla Fiorentina.
Oltre ai due gol con Monza e Atalanta, lo scorso anno Kean di questi tempi aveva segnato anche altre due reti nei play off di Conference. Quest’anno, per adesso, oltre alla quota zero al numero dei gol, Moise è fermo al tiro che ha propiziato l’autogol del portiere del Polissya e ai 3 gol in Nazionale. In viola, l’ex Juve è l’attaccante in rosa che calcia di più, 12 tiri totali, ma è ancora a quota zero per numeri di tiri in porta. Piccoli ha un rapporto più stretto tra tiri complessivi, 6 e tiri in porta veri, 2, ma le due occasioni ghiotte fallite con Torino e Napoli sono da matita rossa per un calciatore comunque pagato diversi milioni. A Gudmundsson e Dzeko, entrambi a secco in serie a non solo per gol ma anche per tiri in porta, Pioli chiede soprattutto assist e ultime giocate. Ma per uscire dalla crisi serviranno anche i loro gol. A Pisa si dovrebbe ripartire da Kean e Piccoli, da capire se con Gudmundsson alle loro spalle o se in un classico 3-5-2.