Le dichiarazioni del ct della Repubblica Ceca sul centrocampista viola
Dopo il pari contro la Georgia, il ct della Reubblica Ceca, Hasek ha spiegato la scelta di inserire Antonín Barák solo nel secondo tempo: “Barak aveva la febbre, gli hanno dato vitamine, voleva giocare dall’inizio, ma era chiaro che non era possibile, per non mettere a repentaglio la sua salute. Gli ho detto che lo avrei inserito solo se necessario. Abbiamo ottenuto il permesso dai medici per quindici minuti. Sapevo che anche se non era al 100%, aveva la capacità di aiutarci. Credo che sarà pronto per la prossima partita”.
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Redazione LaViola.it