Rassegna Stampa
Repubblica – Altro che sogni Champions, ora serve una tabella salvezza. E quel coro rossonero…
Pioli voleva fare una doppia festa, ma arriva un’altra sconfitta con l’ultimo posto in classifica
Aveva invocato il Dio del calcio alla vigilia Pioli, per festeggiare al meglio il suo sessantesimo compleanno e la 500ª panchina in serie A, ma soprattutto per svoltare il campionato della Fiorentina. E invece a Milano, contro un Milan incerottato e con pochissimi uomini, esce l’ennesima sconfitta per 2-1 di un inizio di stagione traumatico, la quarta su sette partite che vale l’ultimo posto in classifica. Così scrive La Repubblica.
SALVEZZA. Altro che sogni Champions, altroché ambizioni europee, la tabella delle prossime partite dovrà essere orientata alla salvezza, o comunque nel mettersi al riparo, con la combo Bologna-Inter partite tutt’altro che incoraggianti per risalire la china. Una squadra, quella viola, incapace di gestire la partita, anche le situazioni di vantaggio, con l’ennesima rimonta subita e un segno zero alla voce vittorie che adesso mette paura, tanta paura. Una squadra, quella di Pioli, fragile, che continua a perdere, pur cambiando uomini, moduli, atteggiamento, pur giocando dignitosamente come con Roma e Milan. In piena zona retrocessione, la curva del Milan canta un laconico ma centratissimo “Tornerete in serie B”, mentre i viola salutano il settore ospiti. Con la testa bassa di chi ha sprecato ogni bonus possibile.