Rassegna Stampa
Repubblica – Ad oggi impossibile la coesistenza di Piccoli e Kean
Davanti è ad oggi quasi impossibile vedere assieme Moise Kean e Roberto Piccoli. Vanoli lavora su altri concetti offensivi
Si sofferma sul lavoro tattico che sta svolgendo Paolo Vanoli sulla sua Fiorentina La Repubblica, in particolar modo per quanto riguarda l’attacco.
Impossibile, al momento, vedere insieme Piccoli e Kean: «Piccoli e Kean hanno caratteristiche molto simili, ma se si mettono a disposizione l’uno dell’altro in futuro potrebbero anche giocare insieme. Non è la priorità, devono essere bravi a giocare anche da soli e mettersi a disposizione della squadra» ha detto Vanoli mercoledì in conferenza. Quindi con Moise o Roberto ci sarà Gudmundsson, che a Genova ha fatto vedere una delle sue migliori versioni da trequartista, galleggiando tra le linee, toccando più palloni del solito e dimostrandosi più nel vivo del gioco, o in alternativa Fazzini. Ai due attaccanti Vanoli chiederà cose semplici, alla punta centrale poco attacco alla profondità e tanto lavoro spalle alla porta, al trequartista di giocare vicino al centravanti, sfruttarne le sponde per aprire il gioco e andare a rifinire. E poi tanta presenza dentro l’area. Vista la tendenza ad arrivare al cross pensare di riempire l’area con un solo giocatore è riduttivo. Pochi principi, semplici, concreti per ottenere risultati e con la fiducia ripartire verso anche altri moduli.
