Il regista brasiliano verso il forfait anche contro il Frosinone. Italiano deve trovare una soluzione in mezzo al campo
Arthur fuori anche contro il Frosinone. E’ la notizia non piacevole che l’ambiente viola temeva e che l’allenamento di ieri al “Franchi” (ospite il Prato, formazione di Serie D, per una serie di prove tecnico-tattiche) ha certificato. Scrive il Corriere dello Sport-Stadio.
Perché il brasiliano non vi ha preso parte, impegnato com’è a seguire il programma personalizzato per smaltire il problema muscolare ai flessori della coscia destra e poi poter rientrare in campo. Che appunto non sarà nemmeno domenica contro la squadra di Di Francesco. Per il secondo stop consecutivo di Arthur.
CONTROTENDENZA
Mai era mancato due volte di seguito in questa stagione a Firenze. Per lui in netto contrasto rispetto al recente passato, tanto che le assenze si possono contare sulle dita di una mano. Lo dicevano e lo dicono i numeri, con ben trenta partite disputate sulle trentatré finora della squadra viola e in una sola occasione (contro il Ferencvaros) fuori per motivi fisici prima di Lecce. Mentre nel 6-0 al Cukaricki era rimasto in panchina per tutti i novanta minuti.
Gli stop di fila diventeranno due tra pochi giorni, salvo clamorosi recuperi che sono comunque da escludere per la volontà di club e tecnico di non rischiare ovviamente nulla, e questa non è una buona notizia per la Fiorentina. La ragione è presto e facilmente spiegata. Con Arthur in campo è una cosa, senza è un’altra. E quella che vale è ovviamente la prima per la qualità, le geometrie e i punti di riferimento (ai compagni) che riesce a dare al gioco viola.
PROVE DI FORMAZIONE
Per questo, Vincenzo Italiano sta cercando soluzioni alternative rispetto a quella classica proposta proprio a Lecce, con Maxime Lopez a sostituire l’ex Juventus per caratteristiche e attitudini, ma non solo in Salento con risultati non apprezzabili. Perché il francese è in una fase involutiva di rendimento piuttosto lunga. Duncan e Mandragora insieme, ad esempio, potrebbe essere una soluzione. L’una e l’altra, invece sempre con Lopez e un mediano, sono all’esame del tecnico viola.

Di
Redazione LaViola.it