Razzismo, linea dura: in arrivo un VAR con radar sonori per individuare i tifosi

Linea sempre più dura contro il razzismo. Sarà sperimentata una tecnologia in grado di riconoscere chi si macchierà di ululati e razzismo negli stadi

Nuove tecnologie, una specie di Var, renderanno facile e certa l’individuazione di chi si rende protagonista di atti razzisti nello stadio scrive il Corriere Dello Sport. Questione di settimane e partirà la sperimentazione. “Stiamo arrivando alla definizione di un sistema tecnologicamente avanzato all’interno dei principali stadi italiani, il cosiddetto “radar sonoro”, quale strumento di sostegno alle forze dell’ordine. Contiamo di introdurlo ufficialmente nel nostro Paese in occasione della partita inaugurale dell’Europeo il prossimo 12 giugno”. Ad annunciare la novità il ministro per le politiche giovanili e lo sport, Vincenzo Spadafora, intervenendo all’audizione in Senato davanti alle commissioni congiunte Cultura. La partita in questione è Italia-Turchia, che si giocherà all’Olimpico di Roma.

Sempre più dura, dunque, la linea del nostro paese contro il razzismo e ogni forma di violenza negli stadi.  Della nuova tecnologia aveva parlato Gabriele Gravina all’indomani del caso Balotelli di Verona-Brescia. “Quella dei pannelli acustici è una tecnologia già in dotazione all’antiterrorismo e nel calcio funzionerà meglio del Var”, aveva detto il presidente Figc.