De Laurentiis vuole Conte ma l’operazione non è assolutamente facile. Tra le alternative resiste anche mister Vincenzo Italiano
La strada verso il sogno è tortuosa e ricca di ostacoli, ma adesso dietro a questo percorso c’è anche una mappa con le linee guida. Il Napoli vuole fare un ultimo tentativo per provare a convincere Antonio Conte ad accettare la panchina azzurra e rilanciare il progetto De Laurentiis, tristemente crollato sul più bello. Scrive La Gazzetta dello Sport.
La gestione del post scudetto è stata fallimentare, tanto che il Napoli rischia seriamente di restare fuori dall’Europa per la prima volta dopo quattordici stagioni consecutive. In città regna sovrana la delusione per ciò che poteva essere e non è stato e per ricaricare l’ambiente c’è soltanto una soluzione: affidarsi al miglior tecnico disponibile e consegnargli le chiavi del futuro.
Il Napoli dovrebbe fare un super sforzo economico per venire incontro alla richiesta di Conte e non tutti in società sono convinti di voler rischiare. Per questo l’a.d. Andrea Chiavelli, da sempre ministro del Tesoro azzurro, ha messo davanti a De Laurentiis tutte le possibili problematiche: il Napoli potrebbe rischiare un anno, ma senza la qualificazione alla prossima Champions la società andrebbe in grandissima difficoltà.
E quindi l’idea sarebbe quella di offrire all’ex tecnico del Tottenham un accordo triennale ma vincolato alla qualificazione all’Europa più nobile, con una base fissa molto più bassa rispetto alla richiesta (circa 6 milioni) e bonus corposi a obiettivo centrato.
E, in caso di mancata Champions, il Napoli vorrebbe inserire una clausola di separazione a fronte di liquidazione già stabilita. Insomma, tanti – troppi – paletti che diventano anche difficili da proporre a un allenatore così importante e vincente, che aspetta soltanto un progetto forte per ritornare in sella. E la voglia di tornare, a Conte, di certo non manca.
Gli altri
Pioli sarebbe la soluzione preferita, ma non l’unica. Gian Piero Gasperini è un’altra idea intrigante e rivoluzionaria tipo Conte, però ha ancora un anno di contratto con l’Atalanta e la famiglia Percassi ha già detto chiaramente che non intende percorrere altre strade diverse dall’accordo attuale. E poi c’è Vincenzo Italiano, un anno fa erede designato di Spalletti, ma intoccabile per la Fiorentina.
A fine stagione chiuderà con la Viola e Napoli sarebbe la ripartenza preferita, a patto che si chiuda in fretta. De Laurentiis, però, continua a pensare a Conte e proverà un ultimo rilancio. Vedremo se sarà quello giusto.
Di
Redazione LaViola.it