La squadra scozzese ha vinto contro il Riga mentre i viola sono ancora a caccia dei primi tre punti europei: ma in Scozia hanno le idee chiare
L’idea ben radicata ad Edimburgo è che l’impresa si possa fare. Dopo due partite del girone nessuno in casa Hearts immaginava di trovarsi due punti sopra alla Fiorentina in classifica. Frutto del risultato diverso delle due squadre contro i lettoni del Riga. Gli scozzesi sanno bene, sulla carta, di essere inferiori sia alla Fiorentina che ai turchi del Basaksehir, ma sanno anche di poter provare a sfruttare il momento delicato della squadra di Italiano. Vincere al Tynecastle Stadium chiaramente non darebbe alla squadra di Neilson la certezza di passare il turno, ma complicherebbe ancora di più il percorso ad ostacoli della Fiorentina nella competizione europea. Scrive La Nazione.
L’ambiente che attende i viola è di quelli da prendere con le molle. Stadio esaurito, saranno circa 20.000 gli spettatori pronti a spingere Shankland e compagni. Ieri, in attesa della conferenza stampa di rito in programma oggi, il tecnico Robbie Neilson ha anticipato alcuni temi: «Stiamo studiando i video di come gioca la Fiorentina. È una squadra molto forte tecnicamente, ha grande aggressività, oltre ad avere grande capacità nel palleggio. Giochiamo in casa, dobbiamo dare tutto e lasciare ogni singola energia sul campo. Nathaniel Atkinson, Gary Mackay-Steven e Toby Sibbick non saranno della partita». Oltre a loro non ci sarà neanche Snodgrass, arrivato da svincolato da poche settimane e dunque non inserito in lista Uefa.
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Redazione LaViola.it