A livello puramente statistico Martinez Quarta con i suoi 8 gol stagionali ha scomodato paragoni piuttosto pesanti nella storia viola
Quando Luis Cesar Menotti, commissario tecnico dell’Argentina campione del mondo del ‘78, annunciava la formazione, leggeva i primi dieci nomi, all’undicesimo si alzava in piedi e declamava: “Con el número seis, el capitan Daniel Passarella”. Altri tempi. Probabilmente a Martinez Quarta non toccherà mai questo onore, però, se il lettore sarà benevolo nei nostri confronti (evitando risatine), fra i due argentini della Fiorentina possiamo tentare un accostamento, quanto meno statistico, scrive Il Corriere dello Sport-Stadio.
Nell’annata 1985-86, la sua migliore stagione fiorentina e purtroppo per i viola anche l’ultima, Daniel Passarella riuscì a segnare 15 gol divisi fra campionato (11) e Coppa Italia (4). E’ ancora oggi in testa alla classifica di Serie A dei difensori-cannonieri in una singola stagione nella storia della Fiorentina, dietro di lui un altro argentino, Gonzalo Rodriguez con 7 reti. Il Caudillo aveva un vantaggio rispetto a Quarta, pure lui capitano domenica scorsa: calciava punizioni e rigori, dal dischetto quell’anno firmò 5 reti nelle due competizioni, 4 in campionato.
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Redazione LaViola.it