Quando la zona non conta: Parisi, grande gara anche contro Zaccagni. Presto in Nazionale

Grande partite anche a Roma, sulla fascia destra, tra corsa e sostanza. Italiano si fida di lui, che ha conquistato tutti

Sulla fascia sinistra era già piaciuto molto. Domenica sera all’Olimpico ha ben figurato anche sulla destra. La prestazione di Fabiano Parisi è una delle notizie migliori che Italiano si è riportato a casa. Prestazione da 7 in pagella in un ruolo non suo e che conosce poco, contro un avversario come Zaccagni che è uno dei migliori attaccanti esterni del campionato. A Roma c’erano tutti i presupposti per andare in difficoltà. Invece no. Corsa e sostanza, ma anche personalità nel voler uscire spesso palla al piede dal traffico, scrive La Nazione.

CHE NUMERI. In pochi mesi ha conquistato tutti. Umiltà e lavoro, piedi ben piantati in terra. Poco gli cambia se per lui si racconta di una convocazione imminente in Nazionale da parte del Ct Spalletti. Oggi se lo gode Italiano, che ne apprezza prima di tutto la disponibilità e lo spirito di adattamento. Ottimi anche i numeri dell’Olimpico. Gli 81 palloni toccati lo collocano sul podio dei giocatori più coinvolti. Solo Quarta (ma è sempre così) e Milenkovic ne hanno giocati di più. Percentuale di passaggi riusciti altissima (88%), così come i duelli vinti: 8 su 11. È stato poi il calciatore viola con lo sprint più veloce (33.86 km/h) ed ha percorso poco più di 10,2 chilometri. Contro la Juventus sarà riproposto – con ogni probabilità – a destra, dove riesce a venire di più dentro al campo. Italiano ha scelto di fidarsi di lui ed ha fatto bene.