Da pupilli di Iachini a dimenticati: Lirola-Duncan, 30 milioni in attesa di rilancio

Pol Lirola e Alfred Duncan sono costati insieme circa 30 milioni alla Fiorentina. Ma fin qui non hanno convinto. Ora cercano il rilancio

Quando Pol Lirola arrivò alla Fiorentina Iachini era ancora disoccupato dopo l’esperienza a Empoli. Sulla scelta di prendere Duncan, invece, molto peso ebbero le indicazioni dello stesso tecnico marchigiano, nel frattempo già sulla panchina della Fiorentina al posto di Montella. Ruoli, ovviamente, diversi. Ma peso economico simile: lo spagnolo fu preso per poco più di 13 milioni, il ghanese per circa 17.

PUPILLI PRIMA, DIMENTICATI POI. Del Lirola visto al Sassuolo, capace di chiudere la stagione 2018-19 con 2 reti e 7 assist al Sassuolo (solo Lazzari fece meglio alla voce assist dei difensori in Serie A), non se ne vide traccia nei primi mesi di Montella. Tanto che lo stesso aeroplanino più volte, anche pubblicamente, ne sottolineò qualche limite caratteriale. Iachini fu subito chiaro: “a Pol ho detto che lo voglio più ignorante”. E qualcosa, col cambio di tecnico, a tratti si è pure visto. Ma le prestazioni sufficienti dello spagnolo, schierato da Iachini sia come esterno a tutta fascia a destra, che contromano a sinistra, si sono contate sulle dita di una mano. Fino a collezionare in questo avvio di stagione 3 panchine su 3, con 7’ col Torino e 21’ a San Siro, stando invece solo a guardare con la Samp. Senza Chiesa, adesso, da lui ci si attende un notevole passo in avanti. Duncan, invece, è stato presso anche su input dello stesso Iachini. Che in quella mediana aveva bisogno come il pane di dinamismo e muscoli. Quando venne presentato a Firenze, su Iachini, Duncan disse: “È stato fondamentale nel mio arrivo qui, ma la società mi ha cercato a lungo e questo è stato molto importante”. “Duncan è ciò che ci serviva” disse del suo innesto Iachini. Ma anche per il centrocampista, le partite sufficienti fin qui, si contano sulle dita di una mano. Titolare, quest’anno, è stato solamente col Torino alla prima, per poi sparire con 8’ minuti messi a referto tra Inter e Samp. E non è un caso se la Fiorentina, in estate, ha messo in rosa centrocampisti a raffica, da Borja a Bonaventura passando per Amrabat.

RILANCIO. Duncan-Lirola, fanno circa 30 milioni spesi in direzione Reggio Emilia. Investimenti che fin qui non hanno dato il rendimento che ci si attendeva. Ma sui quali, soprattutto per quanto riguarda l’esterno, c’è piena fiducia che possa presto arrivare un salto di qualità. Lo spera la dirigenza, che nel suo percorso di crescita cerca risposte anche da questi due elementi per capire se possano essere pedine importanti per poter dare l’assalto all’Europa (anche se quest’anno l’obiettivo dichiarato resta la parte sinistra della classifica), e ci crede Iachini che privato di Chiesa cerca altrettante risposte positive da entrambi. Pupilli prima, dimenticati e/o trasparenti poi, e adesso in rampa di ri-lancio.