La coperta in mezzo è corta: ceduto Duncan, il cileno deve essere recuperato dopo il muro della Fiorentina sul mercato. E anche lo spagnolo…
In mezzo al campo, è stato ceduto Duncan, ma la coperta non è lunga. Ecco perché recuperare Erick Pulgar diventa fondamentale. Lo stesso Prandelli, al termine della gara contro l’Inter, ha raccontato le difficoltà del cileno che «forse, dopo il Covid ha avuto qualche momento di tristezza, ma è normale. Sono ragazzi che vivono lontani dalla famiglia». Così scrive Il Corriere dello Sport – Stadio.
DIFFICOLTA’. La sua stagione è cominciata, di fatto, il 18 ottobre scorso, coi primi 12 minuti con lo Spezia e il primo match da titolare l’ha giocato col Parma, il 7 novembre, nell’ultima partita con Iachini in panchina. Nell’ultimo mese, la sola partita che l’ha visto scendere in campo dall’inizio è stata col Cagliari (10 gennaio), poi ha sommato in tutto 62 minuti in quattro match. Lo avevano cercato diversi club per rafforzarsi, dal Cagliari al Torino fino al Valencia ma la Fiorentina ha fatto muro: deve trasformarlo in risorsa.
ENIGMA CALLEJON. Esattamente come José Callejon, il grande “desaparecido” della rosa viola, con appena 512 minuti in A nelle gambe e rimasto sempre in panchina nelle ultime tre partite, anche con l’Inter, nonostante la concomitante assenza di Ribery.
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Redazione LaViola.it