Il cileno continua a mettere in serie prestazioni ottime. I dati lo confermano su tutti i fronti, e la sua valutazione è in costante ascesa
Si sofferma sul cileno Erick Pulgar il Corriere Dello Sport. Non solo cecchino dagli undici metri, ma anche assist man, soprattutto da calcio da fermo, fulcro del gioco con un numero di passaggi record, e recordman anche per distanza percorsa dai suoi in Serie A. È anche il cross man della Fiorentina. Solo contro l’Udinese se n’è inventati nove, di cui 5 riusciti, con 8 palloni recuperati con fare da maestro. Due le imbeccate fornite a Milenkovic (con Napoli e Udinese), più quella suggerita a Chiesa, in occasione della gran botta da cui è nata l’autorete di Palomino contro l’Atalanta.
Pulgar ha messo lo zampino nel 41% dei 12 gol realizzati fin qui dalla Fiorentina in campionato. Nei 630 minuti giocati con la Fiorentina ha rimediato solo un cartellino giallo, nella gara contro la Sampdoria, quando si è immolato per impedire una ripartenza della squadra blucerchiata, migliorando anche sotto l’aspetto disciplinare che lo ha visto essere carente in passato.
Rocco Commisso ha dato mandato di investire su di lui 10 milioni, facendo riconoscere al Bologna una percentuale sulla futura rivendita, e il ragazzo cileno vede la sua quotazione aumentare sempre più. Un acquisto, per adesso, decisamente azzeccato. Lo hanno celebrato anche in Cile (adesso ha raggiunto la Roja, ma in Spagna, dove giocherà le due amichevoli in programma), con i paragoni col Pek David Pizarro che aumentano sempre più.
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Redazione LaViola.it