I due club pugliesi di Serie A e B chiedono di poter riaprire gli impianti sportivi per il finale di stagione, visto i pochi casi di Coronavirus
Bari e Lecce chiedono alla Regione Puglia di poter riaprire gli stadi nella parte finale di stagione, in virtù dei pochi casi degli ultimi giorni nella regione. “SSC Bari, in accordo con l’US Lecce, si è fatta promotrice di una iniziativa volta a tutelare passione e interessi di tifosi, sponsor, appassionati, nonché a portare un’ulteriore spinta verso la normalizzazione dell’ ‘ industria calcio’. Le due Società, attraverso i rispettivi presidenti, Luigi De Laurentiis e Saverio Sticchi Damiani, hanno redatto un documento comune che è stato posto all’attenzione del presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, in vista della prossima conferenza Stato-Regioni”, si legge nel comunicato del Bari.
“Un documento contenente indicazioni di massima ed eventuali misure attuative che, partendo dal miglioramento della condizione epidemiologica in Puglia, possano favorire una prossima riapertura, seppur parziale, degli stadi in vista delle fasi finali della corrente stagione calcistica. E’ un primo passo volto a studiare fattibilità, modalità e tempistiche, che possano ulteriormente avvicinare al ritorno ad una ‘normalità’ da tutti auspicata, particolarmente in un settore trainante come è ormai da tempo quello sportivo-calcistico”.
“In considerazione dei dati registrati in Puglia nelle ultime settimane e della tendenza al Covid-free della curva epidemiologica – scrive invece il Lecce -, al fine di sensibilizzare le istituzioni nel voler favorire la riapertura al pubblico degli impianti sportivi, l’U.S. Lecce e la SSC Bari hanno redatto congiuntamente un documento indirizzato al Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, auspicando che l’Ente Regionale possa farsi portavoce in tal senso. L’iniziativa, comunque indipendente, si pone l’obiettivo di ridare la possibilità ai tifosi di poter tornare a vivere lo stadio al fianco della propria squadra nelle fasi finali della stagione in corso”.
Di
Redazione LaViola.it