Pruzzo: “Pellegrini? Forte, ma non rende. Ora è fermo. Ci penserei bene prima di prenderlo”

Le parole sul mercato della Fiorentina, in particolar modo su Pellegrini, da parte dell’ex attaccante tra le altre anche dei viola Roberto Pruzzo

Parla così a Lady Radio l’ex attaccante tra le altre anche della Fiorentina Roberto Pruzzo: “Pellegrini? Sento dire da settimane che l’esigenza della società viola è abbassare il monte ingaggi, poi andresti a prendere Pellegrini che guadagna così tanto? Mah. Non mi quadra. Poi, i soldi non sono nostri, sono del presidente, decide lui. E’ fermo da tre mesi Pellegrini, ha avuto un grave infortunio, potrebbe ancora fare la differenza? Direi ni. E’ in rotta con la Roma, potrebbe essere una possibilità. Ha grandi qualità, ma non le sta esprimendo ormai da qualche tempo. Prima di prenderlo alla Fiorentina ci penserei bene”.

MEDIANA. “Per il centrocampo che c’è adesso alla Fiorentina, con Fagioli, andava preso un mastino. E lo hai preso. Pellegrini è molto offensivo. E’ molto forte negli ultimi 30 metri, è un ottimo calciatore, che si sa inserire molto bene. E’ generoso, si spende molto anche in fase difensiva, io non capisco come mai non si riesca ad esprimere ai livelli che potrebbe avere. Io credo che Pioli voglia completare la mediana con un calciatore più fisico”.

DZEKO. “Per me uno come Dzeko, a 40 anni, sa che se viene a Firenze non sarà per giocare tutte le partite titolare. E’ un ragazzo intelligente. Il suo ruolo è quello di alternativa. Ha grande classe, qualità, magari sarà meno veloce o dinamico. Ma c’era da aspettarselo”.

MERCATO. “Vanno fatte tante uscite. E’ un problema. Sono tanti i club che sono bloccati dagli esuberi. Spesso trovi un muro, coi calciatori che non vogliono andarsene. Si dovrebbe mettere delle regole per cui, se arriva un’offerta di un club della tua stessa serie, il club può obbligarti ad accettare. Così non può andare avanti”.

GUD. “Credo che possa essere un valore aggiunto per la Fiorentina. Mi aspetto molto da Gudmundsson, perché è stato a lungo corteggiato e molto pagato, ha avuto la fiducia del club e del tecnico, ora mi aspetto che cambi marcia e faccia qualcosa di più”.

CONFERENCE. “Come dico da sempre, questa competizione andrebbe fatta una volta, possibilmente vincendola, e poi ambire a qualcosa di meglio. L’insidia del playoff c’è. Lo sappiamo, lo abbiamo visto nel passato. Ci vorrà rispetto per l’avversario, perché sei indietro a livello di condizione. Direi che aver preso un tecnico con tutta quell’esperienza internazionale possa dare una grossa mano”.