Notizie

Pruzzo: “Jovic va recuperato, ce ne sarà bisogno. Col Lech problema di concentrazione e approccio”

Published on

L’ex attaccante anche della Fiorentina analizza il momento dei viola, reduci dal passaggio del turno in Conference League

Parla così a Lady Radio l’ex calciatore della Fiorentina Roberto Pruzzo dopo l’approdo in semifinale di Conference League: “E’ andata molto bene, perché per come si era messa poteva davvero andare peggio…con una partenza ad handicap ieri così come col Braga. Forse la Fiorentina aveva sottovalutato l’avversario, non ho visto neppure una reazione fino al finale di gara, con la squadra che si è adagiata troppo sul risultato pensando all’ampio vantaggio. Questa squadra, come abbassa il livello di concentrazione, può andare in contro ad ogni tipo di sconfitta e con tutti. Quello di ieri è l’esempio”.

APPROCCIO. “Ci può stare di entrar male in campo, sbagliare un po’ l’approccio, ma le cose devono cambiare ad un certo punto, non può durare così a lungo come ieri col Poznan. Non è bello perdere, davanti ai propri tifosi, per quanto la qualificazione sia arrivata, è andata così. Ora si dovrà guardare alla prossima con massima attenzione. Per quanto sia “solo” Conference League, sarebbe un trofeo che resterebbe nella storia perché trattasi comunque di un trofeo internazionale”.

CREMONESE E BASILEA.Devi far tesoro di quanto accaduto ieri, così come col Braga. I valori in campo si vedevano che erano molto favorevoli alla Fiorentina, e questo potrebbe aver condizionato l’atteggiamento della Fiorentina. Ora ci sarà la Cremonese, che sicuramente è inferiore, con un risultato di netto vantaggio ottenuto all’andata, ma poi questo vantaggio e il valore tecnico lo devi dimostrare sul campo. Sono sicuro che l’allenatore si farà sentire su questo”.

TURNOVER. “Non penso abbia inciso particolarmente l’aver fatto ruotare tanti elementi col Poznan rispetto ad altre volte. E’ stato un discorso collettivo coi polacchi, che poi fai fatica a correggere durante la gara. Alla fine sei riuscito a portarla a casa, ma non ti puoi mai fidare in campo europeo. Penso al Nizza, allo United, che sembravano nettamente più forti ma sono andate a casa”.

JOVIC. “Va recuperato Jovic, perché la Fiorentina ne ha bisogno in questo finale di stagione. Ieri è stato trasparente, abulico, ha avuto un paio di occasioni che si è mangiato…mi sembra spesso fuori dal contesto, dall’evento, dà l’idea di farti un favore quando gioca, cosa che dà fastidio. L’allenatore dovrà farci sopra un gran lavoro, perché hai bisogno che ti dia una mano in questa parte finale. Ieri poteva fare anche un paio di gol, ha qualità, ma serve che Italiano ci lavori anche sulla testa. Ce ne sarà bisogno. Di questo Jovic potrebbe essere più efficace Kouame o Gonzalez come prima punta, ma non puoi tagliar fuori del tutto Jovic, perché ce ne sarà bisogno. A fine stagione saranno da fare delle valutazioni su Jovic, per capire se è il caso di continuare oppure no”.

ARBITRO. L’arbitraggio è stato indecente, ma devi capire il metro di giudizio dell’arbitro. Ieri Biraghi doveva capire, non protestare. Devi essere capace di parlarci, fargli cambiare modo di dirigere la gara. Invece così non è stato, magari può servire di esperienza”.

SOTTIL. “L’ho visto bene, soprattutto all’inizio. Ha costretto il tecnico polacco a cambiare un giocatore che rischiava il rosso, poi è un po’ scomparso fino al finale quando è stato decisivo. E’ stato un po’ incostante, ma Sottil è così. Se poi…inizia a far qualche gol, allora la sua presenza in campo prende tutt’altro valore”.

37 Comments

Popular Posts

Exit mobile version