Pruzzo: “Conference da vincere, per crescere. Da Nico mi aspetto che faccia finalmente la differenza”

L’ex attaccante gigliato Roberto Pruzzo si sofferma sul momento della Fiorentina e degli attaccanti a disposizione di Vincenzo Italiano

Parla così l’ex attaccante viola Roberto Pruzzo a Lady Radio in vista della gara di giovedì che la Fiorentina di Vincenzo Italiano affronterà per la semifinale d’andata di Conference League con il Basilea: “E’ una coppa non di grandissimo valore, ma deve essere un trampolino. Ci sei, la giochi e la devi vincere. Penso sia fondamentale per la Fiorentina vincere questa Conference League, una competizione di passaggio per poi crescere e misurarsi in coppe più importanti come l’Europa League. In alternativa…vincere la Coppa Italia sarebbe una grande cosa. Ci sono 4 gare, due col Basilea, l’eventuale Finale europea e quella con l’Inter. La Fiorentina deve provarci”.

ATTACCANTI. “Haaland è al City, Benzema al Real Madrid. Tu hai Cabral e Jovic, devi fare con loro, con quello che hai. Non gli metterei addosso troppe pressioni a questi due attaccanti, ormai devi dargli fiducia e sperare che facciano bene”. Gonzalez? “E’ il momento giusto per fare la differenza. Gol, assist, un rigore preso, un cartellino, mi aspetto che lo faccia in queste gare finali di stagione che contano molto per la Fiorentina. Sin qui non è stata una stagione esaltante da parte di Gonzalez, ma ha grande talento e può ancora scrivere una pagina importante in queste ultime e decisive gare”. Sottil? “Quando stai così tanto tempo fermo…non è facile rientrare e fare subito la differenza. Non vedo miglioramenti da parte sua, soprattutto negli ultimi metri quando deve prendere la decisione giusta, gol o assist, non è migliorato. E’ giusto che la società faccia le sue valutazioni per il futuro su Sottil”.

TROFEO. “Io quando vedo le società grandi che puntano ad arrivare solo quarte in classifica per fare cassa…penso sia un altro sport in cui non mi riconosco. Ho grande stima dei club che, invece, puntano a vincere anche dei trofei, come la Roma l’anno scorso e quest’anno e la stessa Fiorentina. E’ Europa, chi se ne frega contro chi giochi, è sempre una coppa europea”.