Provaci ancora Josip. Stasera titolare con la Slovenia per ri-tornare decisivo

Di momenti difficili in carriera Josip Ilicic ne ha passati già diversi. Più e più volte anche a Firenze. Dai nove milioni di dubbi della sua prima annata, fino al gesto della paperella a San Siro quando segnò al Milan, fino alla fascia del lutto al braccio gettata via per una sostituzione con gesto di stizza verso chi lo fischiava al Franchi. Tanto da perdere anche la maglia della nazionale con le dure parole del ct Katanec che criticava l’atteggiamento e la professionalità del numero 72 viola. Il passaggio in B sfumato al Bologna a Gennaio e poi la risalita con la chiusura da capocannoniere viola per due stagioni di fila. Quindi di nuovo il buio di questo avvio di campionato. Quello che era diventato la pedina fondamentale, chiave, ed irrinunciabile dello scacchiere tattico di Paulo Sousa non è che il lontano parente di se stesso. Stasera, dopo la buona prova contro la Lituania condita da un doppio assist, Josip Ilicic prova a ritrovarsi, con Katanec che lo manderà in campo dal primo minuti contro la Slovacchia. E martedì c’è Malta. Altra chance importante contro un avversario più che abbordabile per ritrovare il feeling con il gol ed un po’ di sicurezza perduta. Provaci ancora Josip, insomma. Uno dei tanti che in estate poteva partire ma che poi è rimasto. Uno dei pilastri che in questo avvio di stagione non ha reso per quanto ci aspettava. Questo il probabile undici di Slovenia-Slovacchia:

Slovenia (4-5-1) – Oblak, Skubic, Samardzic, Cesar, Jokic, Krhin, Kampl, Birsa, Ilicic, Verbic, Beric.

Slovacchia (4-5-1) – Kozacik, Hubocan, Gyomber, Durica, Pekarik, Mak, Gregus, Pecovsky, Hamsik, Svento, Duris.