Prova di maturità superata. La miglior Viola della stagione fa sognare. La sosta non ci voleva

Se la Fiorentina si permette di dominare a Napoli tenendo Gonzalez fuori per quasi tutta la gara, sognare si può

Stavolta l’ennesima benedetta prova del nove possiamo considerarla finalmente superata a pieni voti. Per 45 minuti è stata una Fiorentina impeccabile, stratosferica, una delle migliori mai viste, macchiata solo dall’errore di Parisi. Poi, nel secondo tempo, ha abbassato appena appena il ritmo, San Pietro ci ha messo una pezza, ed è riuscita a trovare il gol del vantaggio con un infinito Bonaventura. Forse, considerato l’avversario, la migliore Fiorentina di stagione, tanto che la sosta di campionato, con numerosi viola impegnati in nazionale, diventa una rogna che avremmo evitato volentieri. C’è il pericolo di perdere tensione e continuità di rendimento, c’è il pericolo che i big, proprio quelli che avrebbero necessità di rifiatare, tornino a casa stanchi e acciaccati. Così scrive La Nazione.

SOGNARE. Ma ora c’è da godersi il momento. Fiorentina terza dopo otto giornate, chi l’avrebbe detto. E questo nonostante quei vecchi difetti congeniti (vedi l’errore di Parisi e quello di Kayode che stava portando al raddoppio del Napoli) che ogni tanto rischiano di buttare al vento quanto di buono fatto durante la partita. Ci sono ancora grandi margini di crescita, ma se la Fiorentina si permette di dominare al Maradona tenendo Gonzalez in panchina per quasi tutta la gara, beh, allora sì che possiamo iniziare a sognare.