Principino di Coppe: ultimo anno con i giovani per Aquilani?

La prossima potrebbe essere la stagione del salto ‘tra i grandi’. E qualche tifoso lo immagina già allenatore della prima squadra…

Alberto Aquilani l’ha fatto ancora. L’ennesimo titolo di un giovane allenatore che, anno dopo anno, successo dopo successo, sta sempre più accendendo su di sé l’attenzione degli addetti ai lavori. Del resto, quando si vincono cinque trofei Primavera in due anni e mezzo, qualcosa vorrà dire. Non solo, anche i giovani formati per la prima squadra. Come Bianco e Distefano. Ma anche Amatucci e Favasuli. Così scrive il Corriere Fiorentino.

ULTIMO ANNO? La scorsa estate diverse squadre si sono fatte avanti. Il Pescara soprattutto, con cui Aquilani aveva vissuto una delle sue ultime pagine da calciatore, lo aveva scelto per tentare la scalata dalla Lega Pro alla serie B. Eppure, dopo averci pensato, Aquilani ha scelto di restare alla guida della Primavera della Fiorentina. A proposito: il contratto del tecnico vale fino al 2024. Tutto deciso quindi per la permanenza tra i giovani anche per la prossima stagione? No, anzi. Tutto lascia pensare che questa possa essere davvero l’ultima annata nel settore giovanile e che, la prossima, possa essere quella del salto. E se qualche tifoso già lo immagina come prossimo allenatore della Fiorentina, di certo le opportunità non gli mancheranno. E poi chissà. Del resto, quando Daniele Pradè e Valentino Angeloni hanno ripreso in mano il settore giovanile pensavano a questo: crescere giocatori, ma anche allenatori.

MODELLI. Amante del 4-3-3 con qualche sporadica deviazione verso il 3-5-2, Aquilani voluto lui per primo partire dai giovani per poter sperimentare, studiare e crescere gradualmente. Tra i suoi mister di riferimento c’è Jorge Jesus (suo allenatore allo Sporting Lisbona) ma sta imparando molto anche da Vincenzo Italiano con cui, il confronto, è costante.