Tutto troppo facile per i viola contro il modesto Cukaricki. Ma il 9 viola ci mette qualità per segnare i suoi primi gol
Troppo più forte questa Fiorentina per il Cukaricki. La pratica viene chiusa in un tempo, merito anche di un approccio di livello da parte della squadra di Italiano che ha mostrato carattere e mentalità senza snobbare l’appuntamento europeo. Dopo il ko inatteso di lunedì sera, contro l’Empoli in campionato, serviva una risposta forte da parte di tutto il gruppo viola. D’altronde la sconfitta andava archiviata subito, per ripartire con grande slancio sulla scia dell’entusiasmo generato da questo avvio di stagione coi viola in alta classifica e in lotta per conquistare il primo posto nel girone di Conference. Così scrive La Repubblica.
FINALMENTE I GOL DEL CENTRAVANTI. Ranieri lancia in profondità Beltran dalle retrovie: aggancio, palla spostata sulla destra e primo tiro in porta della stagione (per lui) che si insacca alle spalle di Belic. Qualità pura, confermata dal raddoppio che arriva al decimo minuto di gioco: stavolta è Quarta, su punizione poco fuori l’area viola, a lanciarlo lungo. Beltran vede Belic fuori dai pali e lo sorprende con un pallonetto al volo. Gli basta soltanto un tocco per mettere la firma su un gol meraviglioso. Il Franchi applaude, Italiano sorride. D’altronde in un momento molto complicato, con Nzola che non riesce a trovare continuità sotto porta, Beltran che si sblocca è la notizia migliore in assoluto. Per il tecnico e per una Fiorentina che aveva un grande bisogno dei gol del centravanti per aggiungere quantità alla reti del collettivo.
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Redazione LaViola.it