Primavera, le pagelle di VI.IT: Spalluto MVP, Bianco e Dutu sul podio

Dopo i successi contro Torino e Verona, i viola trionfano in finale anche contro i biancocelesti

La Fiorentina vince la terza edizione consecutiva della Coppa Italia Primavera. Contro la Lazio è decisiva la doppietta di Samuele Spalluto nel primo tempo. Queste le nostre pagelle:

LUCI 5,5 – Schierato a sorpresa al posto di Brancolini (per far giocare Dutu), il portiere classe 2002 non si dimostra sicuro sulle uscite. Esente da colpe sul gol subito direttamente da punizione.

CHITI 6,5 – Sempre attento e ben posizionato, zero sbavature, sfiora il gol con un colpo di testa nella ripresa.

FIORINI 6,5 – Solita impostazione ordinata da dietro e un salvataggio sulla linea che vale come un gol. Poco impegnato dagli attaccanti avversari nel primo tempo, si fa trovare pronto nella ripresa. Conclude la partita a centrocampo dopo l’ingresso di Giordani.

DUTU 7 – Rientra in campo dopo 6 mesi nella partita più importante. L’uomo che aveva deciso la finale contro il Verona torna e apporta sicurezza e leadership al reparto. Grande intervento sulla conclusione ravvicinata di Czyz. Bello rivederlo esultare su quel salvataggio come se avesse segnato un gol.

PIEROZZI 7 – Suoi i colpi di testa che colpiscono prima la traversa e poi il palo nel primo tempo. Suo soprattutto l’assist per il 2-0 di Spalluto. Nella ripresa pensa più a difendere il doppio vantaggio.

NERI 6 – Prova ordinata del centrocampista classe 2002. Unica macchia il fallo dal limite dell’area dal quale scaturisce la punizione del gol del 2-1. (Dal 60′ Krastev 6 – Dopo 3 minuti viene ammonito. Apporta qualità nella gestione del pallone).

CORRADINI 7 – Partita lineare del centrocampista in prestito dal Perugia. Dà equilibrio a tutta la squadra. Mette ordine in mezzo al campo, ma fa anche filtro. Ottimo nelle due fasi.

BIANCO 7 – Scambia bene a destra con Milani e si conferma il solito motorino instancabile del centrocampo viola. Col suo dinamismo riesce spesso a rompere le linee e a creare la superiorità numerica. (Giordani s.v.)

MILANI 6,5 – Buona l’intesa sulla destra con Bianco. Combina bene e salta spesso l’avversario sulla fascia destra.

SPALLUTO 8 – L’uomo di questa Coppa Italia. 6 gol in quattro partite, 2 nella gara più importante. Una doppietta, ma anche tanto lavoro sporco. In area di rigore si fa trovare sempre pronto, ma è da sottolineare la sua importanza nello sviluppo della manovra. Spesso le squadre giocano bene grazie al lavoro degli attaccanti, come nel suo caso.

MUNTEANU 6,5 – Si accende ad intermittenza. Alcune giocate di qualità, ma gli manca spesso l’ultima giocata. Gara comunque positiva.

AQUILANI 7 – Sorprende tutti col ritorno in campo di Dutu dopo sei mesi. Primo tempo perfetto e secondo di sofferenza, quanto basta a ottenere il secondo trofeo da allenatore in carriera. Ma stavolta è tutto suo.