Le dichiarazioni del giovane attaccante ungherese della squadra di Galloppa in vista della gara di Conference League
Il giovane attaccante della Fiorentina Primavera, Adrian Denes ha parlato in vista del Ferencvaros al portale ungherese Hunfoci: “Come finalista della scorsa edizione, penso che la Fiorentina andrà avanti nel proprio girone. Conoscendo l’allenatore Vincenzo Italiano avrà studiato adeguatamente il Ferencváros con il suo staff, la squadra prende sul serio ogni partita. Sono sicuro che la Fiorentina vuole dominare la partita in casa, proverà ad attaccare con passaggi corti e a spaccare la difesa sulle fasce, e non si tirerà indietro anche se dovesse essere in vantaggio. La squadra è fiduciosa, sta facendo buoni progressi in campionato e ha ottenuto risultati accettabili nella Conference League in casa del Genk. Allo stesso tempo, i giocatori possono aver provato un senso di delusione, perché sono andati in vantagguo due volte in Belgio, ma non erano insoddisfatti, dopo tutto, hanno conquistato un punto in casa del rivale più duro sulla carta”.
SINGOLI. “Nicolás González è un uomo chiave della nazionale argentina e Jonathan Ikoné, come lui, è un’ala brillante. Ma il centrocampista Giacomo Bonaventura può essere definito un classico, così come la gente del Ferencváros dovrebbe prestare attenzione ad Arthur Melo, non è un caso che in precedenza abbia giocato per Liverpool, Juventus e Barcellona. In estate, calciatori di talento come Sofian Amrabat, che ha firmato per il Manchester United, o Arthur Cabral, che è già passato al Benfica, hanno lasciato il club, ma i nuovi arrivati hanno sostituito i giocatori chiave in partenza”.
FERENCVAROS. “È una squadra talmente forte che può creare dei pericolo e segnare dei gol, non escludo neanche una vittoria in trasferta, ma è certo che a Firenze dovranno soffrire molto. Molti miei compagni conoscono i biancoverdi e ne hanno una buona opinione. Penso che vedremo novanta minuti divertenti”.
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Redazione LaViola.it