Primavera, Chiti e Milani: “Con la Juventus puntiamo alla vittoria. I nostri idoli…”

I due giovani viola hanno parlato anche della recente vittoria contro il Torino: “È stata una vittoria meritata. Dovevamo segnare di più”

Dopo la vittoria contro il Torino, la Fiorentina si appresta ad una nuova trasferta in Piemonte per affrontare questa volta la Juventus. Per presentare la sfida con i bianconeri, Chiti e Milani hanno parlato ai canali ufficiali del club viola:

Lorenzo Chiti (difensore, classe 2001): “A Torino è stata una bella vittoria, meritata, perché abbiamo giocato bene contro una squadra tosta. Forse potevamo fare più gol ma l’importante era vincere. Ora ci aspetta una trasferta difficile, contro una squadra forte, ma ce la metteremo tutta e lavoriamo al massimo per portare a casa un’altra vittoria. La rivalità la conosciamo tutti, sarà una partita fondamentale. La Fiorentina è una piazza importante: er me è un sogno essere in questa società. Essendo un difensore il mio idolo è Sergio Ramos, ma in prima squadra ho potuto comunque allenarmi con grandissimi giocatori come Pezzella, Milenkovic e l’ultimo arrivato Martinez Quarta. Mi hanno accolto bene. Ascolto musica, nessun genere in particolare. Il mio sogno è esordire in prima squadra e vincere un campionato con la Fiorentina“.

Andrea Milani (esterno, classe 2002): “Ho segnato un bel gol a Torino, ma devo fare i complimenti la mio compagno che mi ha fatto l’assist. Ho festeggiato coi compagni, è stato un momento liberatorio. Era da tanto che speravo di segnare e alla fine era giusto celebrare con i compagni. Sto anche studiando perché quest’anno ho la maturità: non è facile ma cerco di fare il massimo. Il mio idolo è Neymar, assolutamente. Nella Fiorentina invece Ribery: lo seguivo già da prima, è sempre stato un grandissimo giocatore. Ora ci prepariamo bene alla prossima gara, veniamo da una vittoria e siamo felici di rigiocare. A Firenze c’è una rivalità storica con la Juventus, sappiamo che dobbiamo vincere. Daremo il 100% e vinceremo. Di cose scaramantiche ne ho tante, intanto dico che sento sempre la stessa fila di canzoni, iniziando da ‘Tu corri’. Qui mi sto trovando molto bene, è una società che ci tiene a noi giovani, sia dal punto di vista calcistico che sugli studi”.