Primavera, Aquilani: “Vittoria meritata nonostante qualche errore. Capasso ha una qualità rara”

Le dichiarazioni dell’allenatore viola dopo la vittoria contro i biancazzurri

L’allenatore della Fiorentina Primavera, Alberto Aquilani ha parlato ai canali ufficiali dopo la vittoria contro la SPAL:

“Ci siamo creati qualche brivido da soli: era una partita molto difficile, come abbiamo visto in questo campionato partite facili non esistono. I ragazzi l’hanno capito e hanno fatto una prima mezzora molto buona dove potevamo essere in vantaggio con più di due gol. Con degli errori nostri abbiamo rimesso in discussione il risultati, ma siamo rientrati bene e penso che sia una vittoria meritata”.

SPAL. “Ho fatto i complimenti all’allenatore e ai ragazzi perché nonostante fosse quasi retrocessa è venuta qui a proporre e a giocarsela. Quella secondo me è la strada. Poi se non ottengo risultati vengo criticato, ma si tratta pur sempre di un campionato giovanile. Onore a loro, ma secondo me oggi abbiamo fatto meglio noi. E’ un campionato difficile dove non esistono partite facili. Dobbiamo continuare a fare le cose per bene come stiamo facendo”.

TORINO. “A Torino è stata una vittoria voluta e cercata perché avevamo perso in casa col Lecce, dove non avevamo fatto male, ma gli episodi ci hanno condannato. Ma quando succedono queste cose loro capiscono dove devono migliorare. A Torino abbiamo fatto una grandissima partita, ma potevamo far gol prima perché abbiamo avuto tantissime occasioni. Dobbiamo capire che le partite vanno chiuse. Devono capire che nel calcio vince chi fa un gol in più, poi il modo per arrivare a segnare lo conoscono”.

CAPASSO. “Ciro ha fatto molto bene. Ha qualità e ha qualcosa che a noi ci manca, ovvero questo strappo nell’uno contro uno è una qualità rara e lui ce l’ha. Deve credere più in se stesso. Il problema di questi ragazzi è solo l’attitudine a non accontentarsi. Quello determinerà la loro strada. Se fai un gol e ti accontenti perché pensi di aver fatto qualcosa, allora non è la strada giusta per arrivare al professionismo”.

ESPERIENZA. “Ho il vantaggio che ci sono passato. Ho visto gente meno brava di me arrivare più in alto. Quindi glielo porto e glielo racconto, le motivazioni sono importanti: ma se non ce le hai e sei nella Fiorentina allora devi cambiare lavoro”.

NAPOLI. “Abbiamo due trasferte molto difficili, ma siamo in questa posizione di classifica e ce la giochiamo. La strada la conoscono, bisogna solo seguirla. Abbiamo vinto, mancano 4 partite da qui alla fine, dobbiamo mantenere il vantaggio per finire bene”.