Due i presidenti di Serie A eletti in Senato: l’ex proprietario del Milan è un veterano, il patron della Lazio è alla prima esperienza in Parlamento
Lo chiameremo il derby dei presidenti senatori, scrive la Gazzetta dello Sport. Si giocherà il 10 novembre: Lazio-Monza. E sì perché fra le mille storie di queste elezioni c’è anche il ritorno in Parlamento di Silvio Berlusconi e la prima volta di Claudio Lotito. I due hanno la stessa matrice politica, quella di Forza Italia, solo che Berlusconi è un veterano e il presidente della Lazio una matricola: hanno fatto gol nell’uninominale. L’ex presidente del Milan ha però giocato in casa nel collegio di Monza, superando di poco il 50%. Leggermente più sotto si è fermato Lotito, vittorioso in Molise con il 43%.
Ma se Berlusconi non si può definire certo una novità, l’avvento di Lotito è un debutto. Se ne sono accorti pure i social dove ha prevalso l’ironia. Come quella di chi si è augurato «15 rigori a stagione e l’85% di interventi alla Var a favore»… La partita del presidente della Lazio era cominciata in modo un po’ controverso, invocando un possibile “risarcimento” per il Campobasso battuto in un mitico spareggio per rimanere in serie B nel 1987. Ora dice: «Il Molise mi è entrato nel cuore». Sullo sfondo c’è anche una domanda: Lotito sfrutterà il suo ruolo di senatore pure nel suo sempre agitato rapporto con la Federcalcio di Gravina?

Di
Redazione LaViola.it