Pres. Architetti FI: “Nuovo Franchi progetto molto interessante e poco impattante” (VIDEO VI.IT)

Le dichiarazioni di Fagnoni: “Il restyling del Franchi avrà un impatto ambientale alquanto limitato. Riqualificazione di Campo di Marte cambierà Firenze”

Pier Matteo Fagnoni, Presidente dell’Ordine degli Architetti di Firenze, è presente a Palazzo Vecchio per il convegno: “Lo stadio di Pier Luigi Nervi e il Campo di Marte”. Queste le sue dichiarazioni ai media presenti all’evento, tra cui LaViola.it: “Questo è un convegno organizzato per parlare principalmente del tema del concorso di progettazione. Certamente quella dello stadio di Firenze è un’esperienza virtuosa, perché il concorso si è concluso e ha dato esiti importanti, perché hanno partecipato importantissimi studi mondiali. Significa che anche per i non fiorentini questo tipo di procedura si è rivelata molto importante. L’obiettivo della giornata di oggi è, partendo dallo stadio, dibattere su come possiamo ottenere risultati che valorizzino le opere e forniscano strumenti per utilizzare al meglio i soldi dei cittadini”.

SUL PROGETTO VINCITORE DEL CONCORSO PER IL RESTYLING DEL FRANCHI. “Indubbiamente è una soluzione che non mi aspettavo. Ero presente il 7 di marzo al Salone dei Cinquecento; prima che fosse nominato il vincitore, dentro di me pensavo che questo progetto non avrebbe vinto. Questo perché era quello meno spettacolare, quello meno impattante. Oggi, a distanza di tempo avendo studiato meglio le proposte progettuali, mi rendo conto che è una proposta molto interessante. Dai rendering che ho potuto vedere nello studio di fattibilità presentato dal Comune si vedono le due viste reali di questo stadio. Una dal Piazzale Michelangelo, l’altra da Fiesole. Sono questi i due punti reali di vista dai quali si potrà apprezzare lo stadio, perciò è alquanto limitato dal punto di vista dell’impatto ambientale sulla città”.

COSA MI PIACE DI PIU DEL PROGETTO. “Mi sembra che l’intuizione sull’area di Campo di Marte, con queste due colline che si alzano e forniscono questi spazi commerciali, sia molto interessante. Dovrà essere fatto un lavoro importante soprattutto per il quartiere: lo stadio è l’oggetto eclatante, però Campo di Marte è un pezzo di città sul quale non possiamo non tenere gli occhi aperti. Questo cambierà il futuro di Firenze, la sfida è molto importante”.