Rassegna Stampa
Preparazione di dicembre mirata per le coppe: la Viola tiene fino alla fine. Ora niente errori a Sivas
Le vittorie in campionato danno energia per le coppe. Giovedì in Turchia non va sottovalutato l’avversario. Così come ad aprile in Coppa Italia con la Cremonese
La Fiorentina è a quattro punti dal settimo posto, conquistato un anno fa, ma le vittorie in campionato possono servire soprattutto per le coppe. Trasmettono alla squadra una serenità che può diventare energia per gli scontri a eliminazione diretta sia in Conference che in Coppa Italia. Forse è solo una sensazione, o magari una deduzione da quanto stiamo vedendo in queste settimane, ma la preparazione durante la sosta del mondiale probabilmente aveva come obiettivo finale raggiungere la migliore condizione fisica e atletica proprio in questo periodo, il periodo delle coppe. Anche ieri, a Cremona, la Fiorentina ha tenuto bene pure nella ripresa, come era già successo col Milan, non è sembrata affaticata dopo la gara di giovedì scorso contro il Sivasspor. Così scrive Il Corriere dello Sport – Stadio.
DENTRO O FUORI. I viola torneranno a Cremona il 5 aprile, per la semifinale di andata di Coppa Italia, sarebbe un errore pensare a una partita come quella di ieri pomeriggio. Lo stesso errore non va commesso giovedì prossimo in Turchia: il Sivasspor è un avversario tecnicamente inferiore (come la Cremonese) alla Fiorentina, ma in scontri di questo tipo la tecnica talvolta non è l’aspetto fondamentale. La squadra di Italiano deve fare in modo di non rimpiangere la valanga di occasioni fallite al Franchi, dove avrebbe potuto e dovuto chiudere la qualificazione. Marzo e aprile possono diventare i mesi viola.