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Prandelli: “Sicuro della reazione, ma non sono ancora tranquillo. Vlahovic non si deve accontentare”

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Il tecnico della Fiorentina parla dopo il 2-1 sul Crotone: “Abbiamo avuto equilibrio e controllo per 70′, poi ci siamo abbassati”

Parla così il tecnico viola Cesare Prandelli in sala stampa dopo il 2-1 sul Crotone: “E’ stata una partita in cui per 70′ abbiamo mantenuto un ottimo equilibrio, siamo stati padroni del campo. Abbiamo iniziato pressando bene, giocando anche in quelle zone del campo dove abbiamo qualità. Quando la squadra mantiene equilibrio e distanze possiamo fare cose interessanti. Poi abbiamo preso gol, ci sono momenti di paura e preoccupazione, e abbiamo abbassato i ritmi. Anche se abbiamo avuto occasioni per chiuderla prima, dovevamo avere più cattiveria per chiudere la partita”.

DOPO NAPOLI.Ero convintissimo della reazione, sono ragazzi che sentono quello che stanno facendo. Diventa semplice dire che va tutto bene, ma in questo momento sono preoccupato perché dobbiamo riconfermare con ancor più sicurezza quanto fatto stasera. La squadra è stata molto equilibrata”.

21 PUNTI.I punti non li guardo, guardo le prestazioni. Anche se è chiaro che sono importanti. Non sono tranquillo e sicuro, perché dobbiamo mettere in campo quanto messo stasera”.

GOL DI SIMY. “Le partite non sono mai finite. Se ti abbassi di 20 metri arrivi in area piccola e lì può succedere di tutto. Diventa difficile da lì avere la qualità che avevamo prima. Possiamo difendere pressando”.

CALO. “Un calo non c’è stato, ci siamo abbassati però. C’era voglia di portare a casa il risultato”.

AMRABAT.Con Amrabat stiamo lavorando anche dal punto di vista tattico, a volte la generosità porta a lasciare la zona di campo. Oggi ha dato equilibrio e pressione”.

VLAHOVIC.Gli ho detto che non si deve mai accontentare, le occasioni le deve sfruttare. Non ha bisogno di dimostrare le qualità che ha, deve solo migliorare negli inserimenti in area di rigore”.

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