L’ex tecnico viola parla del suo rapporto con la città di Firenze e svela un retroscena relativo all’attaccante argentino
Ospite negli studi di Lady Radio, l’ex tecnico viola Cesare Prandelli ha parlato del suo passato a Firenze. In particolare, sul suo rapporto con la città, ha detto: “I primi 5-6 mesi ho fatto fatica perché andavamo benissimo. Eravamo terzi/quarti ma trovavo dei tifosi che avevano qualcosa da ridire. Non riuscivo a capire. Poi ho capito che la polemica per il fiorentino è un modo per crescere. Io ho cercato di capire come vivono il calcio e il sociale, è una delle città più disponibili verso il prossimo. Una sera a casa vedendo un programma su RaiTre sull’alluvione, capii qual era l’anima di questa città e che era quella giusta”
HIGUAIN. “Sarà stato il 2007, Corvino mi disse che stava seguendo un giovane attaccante molto forte. Era Higuain. Vedendo i filmati capii subito che si trattava di un potenziale campione e per qualche settimana cullai la speranza che fosse acquistato, poi non se ne fece niente e alla fine andò al Real Madrid“.
Di
Redazione LaViola.it