Cesare festeggia il traguardo con la Fiorentina, e soprattutto tre punti d’oro: “Ma sono troppo tifoso, a volte dovrei limitare l’emotività”
Ha festeggiato con una vittoria la sua duecentesima panchina in viola in Serie A e con i complimenti di Commisso, ma Cesare Prandelli è soddisfatto dei tre punti sul Cagliari per tanti altri motivi. Con il successo interno che mancava dal 25 ottobre la sua squadra ritrova un po’ di serenità, supera i sardi in classifica e si prepara nel migliore dei modi alla sfida di mercoledì, in Coppa Italia contro l’Inter. Un traguardo non da poco, in una serata in cui mancavano due elementi come Ribery e Castrovilli e nella quale Dragowski è stato nuovamente tra i migliori parando un rigore. Così scrive il Corriere Fiorentino.
«Una grande gioia, anche se qualche volta dovrei riuscire a limitare l’emotività del tifoso perché non fa bene a un allenatore, mi sembra di essere ancora in tribuna a tifare», racconta il tecnico a fine partita.
Di
Redazione LaViola.it