Pradè: “Mercato di integrazioni, era ciò che volevamo. Kokorin e Malcuit scelti con Prandelli”

Il direttore sportivo gigliato ha parlato in sala stampa a poche ore dalla chiusura del calciomercato

Il direttore sportivo della Fiorentina Daniele Pradè ha parlato a margine della conferenza stampa di presentazione di Kevin Malcuit. Queste le sue parole: “Malcuit ci dà caratteristiche diverse con ma sua rapidità. Sono convinto che farà bene, voluto insieme all’allenatore per le sue qualità. Da qui fino alla fine ci conosceremo meglio e vedremo che fare per il futuro prossimo insieme”.

KOKORIN E MALCUIT. “Perché due giocatori non pronti? Sono due calciatori già disponibili, che sicuramente dovranno trovare una forma fisica migliore ma non ci si mette molto tempo per questo. Kokorin è una operazione che vede presente e futuro: è una punta con caratteristiche che non avevamo all’interno della squadra, avendo caratteristiche diverse da Kouame e da Vlahovic. Malcuit è disponibile, non è al 100% ma lo sarà a breve. Sono due operazioni fatte a tavolino con il nostro allenatore, due operazioni in cui crediamo. Li abbiamo scelti: avevamo anche altre soluzioni ma abbiamo puntato su di loro”.

DIFFERENZA NETTA RISPETTO ALLO SCORSO GENNAIO. “L’anno scorso è stato un mercato dove dovevamo riparare a determinate situazioni. Quest’anno la delusione è forte sui risultati, ma individualmente siamo una squadra molto competitiva. Purtroppo per varie vicissitudini non abbiamo ancora espresso al 100% quel che valiamo davvero. I nostri calciatori presi singolarmente sono calciatori forti. Abbiamo integrato quel che mancava, mandando a giocare giocatori come Lirola che non trovavano spazio e chiedevano di giocare, lo stesso vale per Duncan e Cutrone. Sono operazioni fatte per integrarci e soprattutto vedere al futuro”. 

COS’È SUCCESSO CON BRANCOLINI. “Abbiamo semplicemente deciso di prendere un terzo portiere di esperienza, che sia d’aiuto sia a Dragowski che a Terracciano. Rosati è un professionista che conosciamo bene, fortemente voluto dal nostro staff tecnico”.

RINNOVI. “Stiamo parlando, sono situazioni che sicuramente affronteremo. Però in questo momento dobbiamo solo affrontare il campo. La squadra sta rispondendo, facciamo ottime prestazioni e altre meno, come Napoli”.

ERA IL MERCATO CHE VOLEVO. “Non c’è nulla che volevamo fare che non è stato fatto. Potevamo fare operazioni di mercato per il prossimo anno, però erano situazioni un po’ troppo complesse anche a livello di tempistiche. Le teniamo lì, sappiamo quel che dobbiamo fare per migliorarsi, perciò quel che dovevamo fare era soltanto integrarci”.

SU RIBERY. “Possibile la riconferma? Sia io che Barone abbiamo parlato già con tutti i giocatori che hanno esigenze sul rinnovo di contratto. Siamo stati chiari: in questo momento c’è il campo, poi ci sarà il momento opportuno per andare situazione su situazione, ma non è questo il momento”.