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A piccoli passi e senza farsi prendere dall’ansia di dover recuperare il ritardo. La Fiorentina sa di dover prendere due centrocampisti titolari ma non per questo è disposta ad andare oltre le proprie valutazioni, scrive il Corriere Fiorentino.
OBIETTIVO PRINCIPALE. Una strategia della pazienza che ha pagato con Colpani e che il d.s. viola Daniele Pradè sta portando avanti anche per Tanner Tessmann. Di certo, come chiaro ormai da qualche giorno, è lui l’obiettivo principale per iniziare a ricostruire il reparto sparito dopo le partenze di Arthur, Duncan, Bonaventura e Castrovilli e un primo risultato è stato raggiunto. I viola infatti hanno incassato il «sì» convinto dell’americano, convinto dal progetto, dalla stima di Palladino, e da un contratto da circa 1,2 milioni di euro netti a stagione.
INTESA DA TROVARE. Resta da trovare l’intesa col neopromosso Venezia (dove si trasferirà il giovane difensore Lucchesi, in prestito secco) e da quel punto di vista ballano ancora un paio di milioni tra l’offerta della Fiorentina (circa 5 milioni bonus compresi) e la richiesta, 7 milioni. La sensazione però è che a meno di inserimenti pesanti l’affare (il centrocampista americano piaceva all’Inter, ma poi la trattativa è sfumata), prima o poi, sia destinato ad andare in porto. Gli altri nomi, per quanto riguarda il centrocampo, restano quelli di Sandi Lovric (Udinese), Weston McKennie (Juventus) e Cesare Casadei (Chelsea).
 
												
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																							 
																							 
																							 
									 
																	 
									 
																	 
									 
																	 
									 
																	 
														 
														 
														
Di
Redazione LaViola.it