Parla il direttore sportivo della Fiorentina, dopo il pareggio 0-0 contro la Juventus: “Abbiamo smosso la classifica. I tifosi…”.
Parla così Daniele Pradè in mixed zone al Franchi: “L’amaro in bocca rimane, abbiamo fatto 10 corner a 0 mi pare, possesso palla superiore. Guardiamo il bicchiere mezzo pieno. Abbiamo smosso la partita, se perdevi oggi ti prendeva non dico la depressione, perché noi sappiamo cosa vogliamo e vogliamo trovare identità. Devo fare i complimenti all’allenatore per come ha interpretato la partita, abbiamo messo sotto la squadra più forte d’Italia, non li abbiamo fatti ragionare e giocare. Certo, con la vittoria avrebbe dato un’energia diversa”.
CASTROVILLI. “Oggi ha fatto una grande gara, avevamo lui e Chiesa come giovani italiani fortissimi. Faccio un discorso complessivo, che comprende Vlahovic, Montiel, Sottil, Venuti, Brancolini che gioca con noi. Per questo chiedo pazienza e di aspettarci, la gente deve essere orgogliosa per questo percorso che vogliamo fare insieme”.
ABBONATI. “Quota 28 mila? Ci inorgoglisce, ci fa piacere perché vuol dire che quello che abbiamo detto è stato capito dal popolo. Con convinzione e tutti insieme otterremo risultati nel tempo. Questa è una proprietà forte, c’è poco da fare. E va alimentata con entusiasmo. Speriamo di fare presto stadio e centro sportivo. È un futuro roseo”.
RIBERY. “Tutti a Firenze avevano capito il messaggio di Ribery. Tanti all’esterno l’hanno vista come operazione marketing. Ma noi abbiamo preso prima il giocatore, poi l’uomo. Ha vinto tanto, è un esempio per i giovani ed è un grande uomo per tutto il sistema calcio”.
MONTELLA. “Non è mai stato in discussione, per la prima volta ha allenato tutta la squadra ieri. Faccio i complimenti a Pezzella e Caceres che sono tornati ieri e sono voluti andare in campo. Vuol dire esserci dentro”.
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Redazione LaViola.it