Vincenzo Italiano va avanti con la sua filosofia: gioca chi si è allenato meglio. Ok Bianco, Quarta e Cabral
Si sofferma su cosa lascia di positivo in eredità la sfida pareggiata dalla Fiorentina contro il Monza La Nazione.
Vincenzo Italiano va avanti con la sua filosofia: gioca chi si è allenato meglio. Tranne rarissime eccezioni, infatti, i titolari si guadagnano il posto durante la settimana. Certo, poi ci sono le logiche legate al turn over per gli impegni ravvicinati e gli infortuni, ma non si sfugge dall’avere l’atteggiamento giusto negli allenamenti. E se certe volte le scelte possono sembrare sorprendenti – tipo quella di Cabral titolare contro il Monza – alla base c’è sempre la stessa regola uguale per tutti. E a quanto pare funziona.
Tra le cose che funzionano c’è, oltre a Cabral, il recupero totale di Martinez Quarta, il migliore in difesa per la concentrazione continua e fra i più pericolosi in attacco con due deviazioni che hanno creato problemi a Di Gregorio. Bene anche Bianco, la stoffa indiscutibilmente c’è: intuito nei break, facilità di passaggio lungo, senso della posizione, calcio limpido anche al tiro. Bianco è stato fra i migliori nel periodo in cui tutto, o quasi, ha funzionato bene nella Fiorentina. Durante il calo generale sono emersi i (comprensibili) limiti di un giovane proiettato in serie A.

Di
Redazione LaViola.it