Dopo la gara contro l’Atalanta a Bergamo ci fu un faccia a faccia tra Pioli e Corvino che ha originato la raffica di prestazioni incolore e le dichiarazioni dello stesso Pioli
Come riporta il Corriere Fiorentino, il rapporto tra il dg viola Corvino ed il tecnico Pioli è ai minimi storici. Il punto più basso, in questo senso, è stato toccato dopo il 3-1 rimediato dall’Atalanta, in campionato. Dopo quella partita, tra dg e mister, ci fu un faccia a faccia durissimo nel quale, a Pioli, fu per esempio contestata la scelta di schierare un centrocampo a due. Tensioni e contrasti che, per il bene comune, vengono chiusi in un cassetto. Almeno per ora. Quella di Pioli infatti è una conferma limitata nel tempo e, a fine stagione, sarà divorzio. Fino ad allora, avanti così. O meglio. L’idea è arrivare almeno alla sfida di Coppa Italia con l’Atalanta. Un modo per permettere all’allenatore di giocarsi quanto si è conquistato sul campo ma anche, analizzata la situazione, il modo migliore per tentare l’impresa. Il motivo? Il gruppo è col mister e, in un momento tanto delicato, di tutto c’è bisogno meno che di un ulteriore elemento di destabilizzazione.

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Redazione LaViola.it