Il 29 agosto l’ultima gara da titolare con la Fiorentina, ma ora è cambiato tutto. Il croato prova a ripartire dalla Conference
Una serata per centrare tre punti fondamentali in ottica qualificazione agli ottavi, una notte per permettere a tanti elementi di ritrovare sicurezze dopo il brutto scivolone di Nicosia o un lungo periodo vissuto in naftalina. Sotto questa seconda voce spicca tra tutti il nome di Marin Pongracic, certo protagonista dall’inizio della sfida di questa sera contro il Pafos: l’ultima gara giocata da titolare dal croato (se si eccettuano i primi tempi disputati con la sua Nazionale contro il Portogallo a settembre e con la Primavera a inizio mese) risale al 29 agosto, giorno della vittoria ai rigori sulla Puskas Akademia. Così scrive La Nazione.
DIFESA. Un’era geologica fa che si interromperà però stasera, quando l’ex Lecce – già testato con profitto negli ultimi 10’ domenica a Como – si riprenderà la maglia dall’inizio in coppia con Martinez Quarta, all’interno di una difesa che davanti a Terracciano sarà completata da Kayode e Parisi sulle fasce (capitan Biraghi ha smaltito i problemi al polpaccio ma partirà dalla panchina).
GLI ALTRI. Per il resto pochi dubbi. Out Richardson e Gudmundsson, in mezzo ci sarà Mandragora in coppia probabilmente con Adli (o Cataldi), Ikoné, Beltran e Sottil sulla trequarti, Kouame davanti, alla ricerca di un gol che, per l’ivoriano, manca dal 21 aprile.
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Redazione LaViola.it