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Polverosi: “Basta Piccoli-Kean assieme. Troppi gol uguali presi, poca brillantezza fisica”
L’analisi del momento delicato che sta vivendo la Fiorentina di Stefano Pioli in questo avvio di stagione da parte di Alberto Polverosi
Parla così a Lady Radio il noto giornalista Alberto Polverosi: “Per me, la delusione più grande di questo avvio di stagione della Fiorentina è Pioli, al pari di Gudmundsson. Ci si aspettava tanti passi in avanti, in risultati, gioco e singoli. Per me Pioli era una garanzia, come la conferma dei giocatori da cui mi aspettavo tanto. Penso ancora che Pioli sia l’uomo giusto per sistemare i tanti problemi che ha questa Fiorentina. Se, poi, vogliamo vedere le cose positive, per essere molto poco ottimisti, almeno con Sigma e Roma si sono visti dei piccolissimi passi avanti. La Fiorentina vista prima delle ultime due partite era una squadra di quelle che retrocede a febbraio. Contro la Roma, che non è Inter e Napoli, almeno si è visto un Kean che si è sbloccato, qualche passo in avanti di qualche singolo e una partita contro una squadra che è lassù in classifica, diciamo che prima delle ultime due partite era da zero, ora siamo a 2, 2 e mezzo. La miglior partita della Fiorentina è una sconfitta, la terza di fila in casa. Questo deve far riflettere”.
PROBLEMI. “Ci sono tanti problemi a livello collettivo. A dir la verità la squadra, intesa in generale, non si vede. Per cui parlerei di singoli, con tante delusioni. Penso a Piccoli e Kean, insieme, che hanno giocato più di 250 minuti, per zero gol. Retegui e Kean, invece, si sono trovati subito, tanto che in meno di due partite hanno fatto 6 gol, 3 ciascuno. Retegui mi è parso il partner giusto di Kean, Kean il partner giusto di Retegui. Domenica, ad esempio, nel primo tempo in cui Kean ha giocato da solo ha fatto un gol, preso un palo, fatto ammattire Ndicka e tutta la Roma. Nel secondo tempo, entra Piccoli e Kean che ha fatto? Nulla. Già a Torino, quando Piccoli ha giocato assieme a Kean, si era visto che i due facessero fatica a trovarsi. Li ha rimesso col Como, poi nel secondo tempo con la Roma…basta. Non funziona. Il problema è che questo non è l’unico problema. Fosse solo quello…Pensiamo ai gol subiti, il 50 per 100 sono stati subiti da palla inattiva. La difesa che fa? Le marcature sui piazzati vanno ripensate. Ok la difesa a zona, anche se io sarei per il calcio a uomo come una volta. Ma allora i difensori si devono svegliare. Non è ammissibile prendere sempre gol come li sta prendendo questa squadra. Penso poi all’aspetto fisico: dopo 9 partite com’è possibile che questa squadra non sia mai apparsa brillante? Mai. Anche domenica si è vista una buona Fiorentina per la prima parte di gara, poi un tratto nel secondo, ed è stato un passo avanti. Pensa te…”.