Le dichiarazioni dell’allenatore ucraino dopo la sconfitta per 3-2 contro i viola
L’allenatore del Polissya, Ruslan Rotan ha parlato in conferenza dopo l’eliminazione: “Per noi non è stata una buona gara, il risultato ci delude. Nel primo tempo siamo stati aggressivi e ho visto la squadra fare il gioco che a me piace. A noi è mancata esperienza e qualità mentre la Fiorentina quando ha mandato in campo alcuni giocatori dalla panchina ha aumentato nettamente il suo tasso tecnico. Non ci sentivamo condannati e non meritavamo di perdere nella gara di andata per 3-0. Non abbiamo potuto giocare in parità numerica oltretutto nella sfida d’andata. In ogni caso sono molto felice per quello che è stato lo spirito messo in campo. Ammiro molto Pioli e lo ringrazio per quello che ha fatto e per l’uomo che è. Auguro alla Fiorentina le migliori fortune e spero che possa vincere la Conference”.
PARAGONE CON LA SQUADRA DI MONTELLA. “Non saprei rispondere… Sono passati tanti anni e sono cambiati tutti i giocatori. Affrontare la Fiorentina è sempre molto difficile. Il calcio pure è cambiato: ora è più tattico e veloce”.
L’ANDATA IN SLOVACCHIA. “E’ molto difficile giocare il campionato in Ucraina con le sirene e i missili che volano sulle nostre teste: stanotte la Russia ha bombardato Kiev e ha ucciso 18 persone, tra cui dei bambini. Noi cerchiamo di respingere il nemico e per noi è un dolore immenso vedere perdere la vita ai civili. Noi vogliamo la pace: vogliamo giocare in condizioni normali, come lo fa la Fiorentina”.
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Redazione LaViola.it