Connect with us

Editoriali

Pochi soldi e molte intuizioni, Corvino chiamato ad un’impresa

corvino

Manca solo l’ufficialità ormai e, a meno di clamorosi ribaltoni, Pantaleo Corvino tornerà nella sua amata Firenze. Il direttore già in questi giorni ha gettato le basi per i prossimi movimenti di mercato. Nella sua testa ha fatto chiarezza su quali siano i giocatori da mantenere in rosa e su quali ruoli intervenire. Facile a dirsi, molto più difficile a farsi. Il motivo è sempre il solito: il budget a disposizione è poco. Infatti, saranno pochi i soldi che Corvino avrà per le mani. Il tutto in attesa di eventuali cessioni che porterebbero denaro fresco da poter reinvestire. Questa sarà la missione del ‘mago di Vernole’.

 

Una sfida. Allestire una squadra competitiva in Italia e in Europa senza aver la possibilità di spendere per giovani di belle speranze, come in effetti si sono rivelati, tipo Jovetic o Ljajic. Quindi il fantomatico tesoretto se lo dovrà fare da solo. Grazie alle sue trattative, per certi versi estenuanti, e alle sue intuizioni. Sappiamo bene come il ds sia bravo a vendere ed ecco subentrare la volontà dei vertici societari: se il denaro incassato sarà reso disponibile in gran parte per i colpi in entrata ci sono alte possibilità di dare a Sousa una rosa completata è migliorata. Di questo non ci sono certezze al riguardo, l’auspicio è che la presidenza dia margine di manovra al direttore.

 

Tra i possibili partenti non è detto ci siano solo i nomi usciti nelle scorse settimane. Corvino ci ha abituati anche a scelte coraggiose e controcorrente. Quindi inutile nasconderci: i vari Alonso, Vecino, Badelj e Kalinic non sono sicuri della permanenza in riva all’Arno. Se arrivasse un’offerta vantaggiosa per rimpinguare le casse, l’addio a Firenze avverrebbe senza problemi. Adesso non resta che attendere il comunicato ufficiale, poi si capiranno meglio anche le manovre che ha in mente la dirigenza. Senza scordarsi che se fare bene è complicato, ripetersi lo è ancora di più. Compito difficile che riguarda Pantaleo Corvino. Però l’amore per Firenze, per la maglia viola e per le missioni impossibili non lo troveranno impreparato ma, anzi, voglioso di dimostrare di essere ancora un valore aggiunto.

Click to comment
Iscriviti
Notifica di
guest

0 Commenti
Vedi tutti i commenti

Altre notizie Editoriali

0
Lascia un commento!x