L’ex presidente della Uefa: “La Superlega è ineluttabile, i tempi cambiano. Oggi tutti se ne fregano di Ceferin, ha fatto i conti sbagliati”
Michel Platini, ex calciatore ed ex presidente della Uefa, ha parlato alla Gazzetta dello Sport del futuro del calcio europeo, mostrando una visione molto pessimista. Queste le sue dichiarazioni: “Dopo la sentenza della Corte europea che ha stabilito che Fifa e Uefa non hanno più il monopolio delle competizioni, il calcio esploderà. La Superlega si farà di sicuro. Tanta gente che come me non ama Fifa e Uefa mi sta contattando. I tempi cambiano. La Superlega è ineluttabile. Sarebbe stata impossibile con me alla guida dell’Uefa, d’altronde uccisi il G14 che voleva uccidere il calcio. Oggi, tutti se ne fregano di Aleksander Ceferin. Ha fatto i conti sbagliati, cambiando la Champions solo per distribuire più partite e soldi ai club che vogliono gestirseli”.
“Tra dieci anni – prosegue Platini – ci sarà la Superlega e forse non ci saranno più né Fifa né Uefa, anche se penso che resteranno solo per gestire le associazioni nazionali e non i club. Oggi non si può confondere il romanticismo con i fatturati. Il calcio è business, i giocatori sono delle imprese e i club dei marchi”.

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Redazione LaViola.it