Rassegna Stampa
Pjaca in panchina, un lusso di troppo. L’ora della qualità e del (vero) tridente
Il croato è partito fin qui sempre dalla panchina, ma ora punta una maglia da titolare. Per dare la svolta all’attacco viola.
Scocca l’ora di Pjaca. E del tridente con Chiesa e Simeone, fiore all’occhiello della Fiorentina dei giovani costruita da Pioli e Corvino. Mercoledì sera a Genova, o al più tardi sabato prossimo in casa contro la Spal, il croato farà il suo esordio da titolare. Velocità, tecnica raffinata e imprevedibilità: sfruttando queste caratteristiche, dovrà aiutare la Fiorentina a fare il salto di qualità in attacco. E sotto tanti punti di vista. Così scrive il Corriere Fiorentino.
Prima di tutto aiutando Simeone a rimanere un corpo unico con il resto della squadra. A Napoli il Cholito ha battagliato tutto solo contro due colossi come Koulibaly e Maksimovic che lo hanno annientato. Il numero 9 della Fiorentina ha ricevuto pochissimi palloni e Pjaca è l’uomo giusto per giocargli vicino.
Fino ad oggi Pioli lo ha fatto subentrare tre volte e Marko in totale ha giocato meno di un’ora. Poco, ma se sommata alle due partite con la Croazia, è abbastanza per fargli avere la prima opportunità dal primo minuto. Con la brillantezza dei giorni migliori, il numero dieci potrà diventare letale.