News
Pizzul a Vi.it: “Guidolin a Udine non è più ben visto. Montella e Cuadrado…”
Tempo di tornare con la testa al campionato per la Fiorentina di Montella. Domenica la corsa alle zone altissime della classifica riparte, a Udine, contro la squadra di Guidolin. Con l’Udinese la squadra viola non ha mai avuto vita facile in Friuli. Per capire meglio che partita sarà la redazione di LaViola.it ha contattato in esclusiva il noto giornalista e tifoso dell’Udinese Bruno Pizzul…
Domenica Udinese-Fiorentina, che gara sarà secondo lei?
“Sarà sicuramente una partita molto interessante, prevedo tanti gol. La Fiorentina sta attraversando un ottimo momento, è piena di entusiasmo, mentre l’Udinese sta avendo un rendimento inferiore alle attese, e vedo la squadra viola favorita per domenica. Non sta facendo benissimo in casa la squadra di Guidolin, però quando gioca sul suo campo è sempre temibile”.
Si aspettava un Udinese così in difficoltà quest’anno?
“No, no credevo..Anche perché quest’anno la squadra non è neanche stata smantellata come spesso accadeva, e quindi a Udine si sperava che si potesse ripetere una stagione all’altezza di quelle passate, degli ultimi anni. E’ stato venduto solo Benatia, eppure…Forse l’eliminazione dall’Europa League in quel modo, e contro squadre non certo insuperabili ha creato un po’ di rassegnazione nel gruppo. Poi ho visto un Di Natale che non è ancora entrato in condizione, Muriel non sta facendo benissimo, ma è una squadra quella bianconera che ha comunque buona solidità, e va rispettata perché sa far male”.
Sarà anche una sfida nella sfida quella di domenica, da una parte Montella, dall’altra Guidolin..
“Guidolin è un tecnico che a Udine ha fatto davvero molto bene, ma ora non è che sia molto ben visto anche dai tifosi.. In molti contestano la sua rigidità tattica, qualcuno parla anche di fisime..Perchè lui è molto rigido in questo senso, non ama ad esempio i giocatori che prendono le iniziative, tutti devono fare ciò che dice lui, movimenti, schemi etc.. E allora capita che rimangano fuori giocatori come Nico Lopez, che ha un grande talento ma è un po’ anarchico, perché a Guidolin non piace. E quando tieni il gruppo in maniera così rigida non va bene, perché limiti il talento e la creatività dei singoli. Ad esempio con Cuadrado accadde così..Non è molto aperto alle novità, è molto tradizionale. Montella invece, c’è poco da fare..E’ veramente bravo, non ha sbagliato un colpo da quando allena, eppure non credevo facesse subito così bene, perché da giocatore mi sembrava uno molto individualista, non credevo, mi ha sorpreso. E’ un cultore del bel gioco, in Italia non ce ne sono come lui, poi mi piace nel modo in cui si rapporta ai media, è veramente molto bravo anche dal punto di vista umano”.
Potrebbe rientrare Di Natale proprio con i viola..Con Muriel..
“Di Natale non l’ho visto molto bene quest’anno, gli anni passano per tutti. E’ chiaro che però lui tornerà sui suoi livelli perché è molto forte..E Muriel…tutti si aspettavano facesse sfracelli quest’anno, invece..deve crescere ancora molto. Magari ecco mangiasse un po’ di meno..Qui a Udine dicono che a volte esagera troppo col mangiare..è un ghiottone, sa qui in Friuli quanto a merende…..Che poi Guidolin non li vede neanche molto bene insieme, proprio per il discorso tattico che per lui deve essere solo come dice lui..Io credo che dovrebbe farli coesistere di più e meglio, magari con qualche accorgimento tattico”.
Se lo aspettava un Cuadrado così? Secondo lei come andrà a finire tra Udinese e Fiorentina?
“Si ritorna al discorso di Guidolin..Lui non vuole giocatori che non lo seguono alla lettera. Movimenti, colpi di genio, non gli piacciono molto. E Cuadrado è un giocatore che devi lasciare più libero degli altri, perché spacca le partite, spacca le difese avversarie. Tra i tifosi dell’Udinese c’è molto rammarico perché, di solito, l’Udinese non si fa sfuggire questi giocatori, se non facendoseli strapagare. Invece Cuadrado lo hanno lasciato andar via quasi facilmente, anche se è ancora in comproprietà, quasi come se lo avessero invogliato ad andare via. E a Udine sono un po’ arrabbiati per questo. Ma con Guidolin non aveva vita facile proprio perché lui è uno molto anarchico a livello tattico. Qui faceva il terzino…Sarà comunque difficile per la Fiorentina tenerlo, perché quando arrivano squadre piene di soldi fai fatica, almeno in Italia, a tenere giocatori come lui. Spero rimanga a Firenze perché sarebbe un peccato lasciarlo andare via dall’Italia, uno come lui è veramente bello anche da vedere”.
Lei di giocatori e partite ne ha viste tantissime nella sua vita..Qualcuno in questi giorni ha detto che Giuseppe Rossi assomiglia un po’ a Baggio, un po’ a Zola, che idea si è fatto su Pepito? Se lo aspettava così forte fin da subito?
“Che avesse talento e fosse forte si sapeva, anche prima di Firenze aveva fatto grandissime cose. E’ un giocatore fortissimo, e non solo perché è così puntuale in zona gol, ma anche perché partecipa tanto al gioco della squadra. E lui è una seconda punta, credo che col rientro di Gomez starà più dietro, avrà più libertà di movimenti, farà anche meglio perché ha visione di gioco, sa fare gli assist. E’ una bella sorpresa il ritorno così di Rossi in breve tempo a questi livelli, anche per la nazionale. Prandelli infatti lo vede come spalla di Balotelli, e credo farà bene in nazionale così come a Firenze come spalla di Gomez. Certo non era facile rientrare subito a questi livelli, è un’ottima notizia per il calcio italiano”.
E invece una Fiorentina così in alto in classifica?
“Bé giocava un bellissimo calcio anche l’anno scorso, ed in più quest’anno sono arrivati giocatori di grande livello, come Rossi, Gomez. Quando rientrerà il tedesco a pieno sarà ancora più forte la Fiorentina, gioca in maniera brillante, sempre propositiva, è bella ma non solo. Riesce a combinare anche estetica e risultati. Può arrivare molto in alto, anzi deve puntare molto in alto, con giocatori come Rossi, Borja Valero, Pizarro. Gente che mixa bel gioco, estetica, ma anche praticità e affidabilità. Poi quando giro per l’Italia posso dirvi che la Fiorentina sta davvero molto simpatica, è ben vista. Anche mia moglie che non ama particolarmente il calcio ogni tanto mi dice: questa Fiorentina mi piace”.