Pioli studia l’attacco anti Fiorentina: e Jovic potrebbe finire in panchina

Senza Giroud e Leao l’ex viola e Real Madrid potrebbe comunque non partire titolare contro la Fiorentina sabato prossimo

È l’ora della sintesi, perché il Milan adesso deve scegliere cosa vuol fare da grande. Esaltarsi e mettere sotto chi ha di fronte, come con il Psg, o balbettare e farsi rimontare due gol, come a Lecce? Per uscire dall’equivoco, e soprattutto dalla pericolosissima crisi dell’ultimo mese, Stefano Pioli proverà a raddoppiare: due Milan diversi tra Fiorentina e Borussia Dortmund, ma ugualmente vincenti. Scrive La Gazzetta dello Sport.

Pulisic e poi…

I gol prima di tutto, perché alla ripresa dalla sosta l’attacco del Milan cambierà inevitabilmente. Giroud e Leao, ovvero il 50 per cento delle reti rossonere in campionato, con la Fiorentina non ci saranno. Sbagliare le mosse lì davanti, come già successo in questa stagione, è un rischio che l’allenatore non può più permettersi di correre.

E allora Pioli partirà dalla certezza che gioca a destra ma può anche traslocare dall’altra parte: Christian Pulisic. L’uomo che ha firmato l’ultima vittoria in A (il 7 ottobre a Genova), le giocherà entrambe. Con un infortunio alle spalle, sì, ma anche senza la fatica dei viaggi intercontinentali che lo avevano restituito poco brillante dopo le pause precedenti contro Inter e Juve. L’americano sarà l’ago della bilancia nell’attacco anti-Fiorentina.

Se Pioli sceglierà di puntare sulla velocità, Pulisic dialogherà con i due sprinter Chukwueze e Okafor (il nigeriano a destra, lo svizzero centravanti); se il tecnico deciderà di pompare ancora fiducia nel motore ingolfato di Jovic e di andare sul “classico”, con un centravanti più simile a Giroud, saranno gli altri due a giocarsi il posto.

Questione di strategia e di condizione. In questi giorni per Jovic i test atletici si sono sovrapposti agli allenamenti, il suo stato di forma viene monitorato costantemente in vista della sfida agli ex compagni in viola. Quando Okafor rientrerà dagli impegni in nazionale, a metà della prossima settimana, il quadro sarà più completo.