Pioli si prepara alle 7 fatiche d’agosto (Tas permettendo)

Sette partite nel giro di un mese ad agosto, più la sfida di fine luglio: subito tour de force per la Fiorentina. Tas permettendo…

Il prossimo sarà il mese delle risposte definitive sulla prossima Europa League, ma quello di agosto potrebbe essere il più impegnativo da quando Pioli si è seduto sulla panchina della Fiorentina. Se fosse confermata l’estromissione dei rossoneri la squadra viola si ritroverebbe catapultata in un calendario a dir poco fitto, con la prima gara fissata per il 26 luglio e soprattutto con ben sette partite ufficiali da disputare ad agosto.

LE SETTE FATICHE. Oltre alle altre cinque partite europee, necessarie per raggiungere la fase a gironi, la Fiorentina dovrà infatti affrontare anche le prime due giornate di campionato, scendendo in campo sette volte nel giro di un mese. Si comincia il 2 agosto con il ritorno del terzo turno, poi il secondo turno preliminare del 9 e 16 agosto, infine i play off del 23 e 30 agosto a cavallo delle prime due giornate di campionato fissate il 19 e 26 agosto.

INCERTEZZA. Un tour de force impossibile da programmare per l’incertezza sull’esito del ricorso al Tas del Milan ma che al impone alla Fiorentina di cambiare i tempi e le linee di guida del mercato. L’indirizzo di Pioli al termine della passata stagione («Vorrei una rosa meno ampia») potrebbe infatti lasciar spazio al bisogno di aumentare le alternative a disposizione del tecnico e soprattutto di anticipare i tempi di costruzione della squadra.

POSSIBILI AVVERSARI. I primi avversari sulla strada dei viola dovrebbero essere i vincitori della sfida tra gli armeni del Banants e i serbi dell’FK Sarajevo, ma anche su questo aspetto servirà attendere le decisioni della Uefa sul diverso ranking europeo tra l’Atalanta, che originariamente doveva giocare il preliminare, e la Fiorentina.