Prime prove tattiche a Moena, possibile nuovo ruolo per l’ex Empoli che altrimenti potrebbe partire. Primi ‘tuffi’ per il nuovo portiere.
E’ iniziato tra gli applausi, il calore di 150 tifosi sugli spalti del «Benatti» e qualche speranza Uefa in più il primo allenamento a Moena della Fiorentina, che ieri pomeriggio ha inaugurato il ritiro in Val di Fassa, scrive La Nazione. Ritmi elevanti e tanta voglia di iniziare a sudare per Pezzella e i suoi compagni, in vista di un posto sul treno con direzione Europa League che si fa sempre più probabile. Pioli ha provato il 4-3-3, modulo per la sua Fiorentina 2.0.
TATTICA. La novità più interessante di questo schema, dove in attesa dell’erede di Badelj sono stati Veretout e Cristoforo a giostrare nel ruolo di play basso, è stata quella relativa a Saponara, che l’allenatore ha provato nell’inedita posizione di interno, l’unica che potrebbe «salvare» l’ex Empoli da una partenza sempre più probabile.
NEO ARRIVATO. A rubare la scena è poi stato il nuovo acquisto Lafont: il portiere, che ha già mostrato feeling con il preparatore Rosalen Lopez, ha messo subito in mostra tutte le sue qualità, ringhiando senza paura verso i compagni nella partitella in famiglia (terminata 1-0 con un super gol di Eysseric) e dimostrandosi reattivo soprattutto nelle uscite con i piedi.
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Redazione LaViola.it