Il tecnico viola è rimasto soddisfatto delle scelte delle scelte della società e di Corvino. Anche lui ha partecipato alla costruzione dell’attuale rosa
Lunga intervista sul Corriere dello Sport stadio all’allenatore della Fiorentina. Molti gli argomenti trattati, a iniziare dal mercato della società viola che ha dato un volto nuovo alla squadra gigliata.
Qual è il suo giudizio sul mercato?
“Assolutamente positivo, non mi piace dare i numeri. Lo scorso anno abbiamo dato inizio ad un progetto: dei senatori erano rimasti solo Davide (Astori) e Badelj. E quello è stato l’anno della ricostruzione di un progetto a medio-lungo termine. Questa, invece, deve essere la stagione in cui consolidare il tutto, con la conferma di chi, fin qui, ha dimostrato di essere un giocatore da Fiorentina e l’inserimento di chi abbiamo ritenuto essere funzionale. Per questo abbiamo puntato su elementi in ascesa, giocatori bravi nell’uno contro uno, che con una mossa possono aiutarci a vincere come Pjaca, Mirallas, Edimilson e Gerson”.
Dunque, ha condiviso passo dopo passo le mosse degli uomini di mercato?
“Si. Siamo andati alla ricerca della qualità per mettere in pratica il calcio che io ho in mente. Adesso c’è solo bisogno di cominciare a giocare per trovare intensità e ritmo”
Quindi questa squadra è anche un po’ sua?
“Si, abbiamo condiviso tutto”.
Di
Redazione LaViola.it