Pioli: “Ho deciso di schierare Ndour quando ho studiato gli avversari. Moise ha sbagliato, ma…”

Il tecnico gigliato dopo la vittoria per 0-3 col Polissya in Conference: “Quando ho chiamato tutti al mio arrivo ho avuto la sensazione che ci siamo trovati al momento giusto”

Stefano Pioli, allenatore della Fiorentina, ha parlato così in conferenza stampa dopo la vittoria col Polssya: “Sicuramente una bella prova della squadra, anche perché non è semplice. In questo periodo di solito si giocano le ulktime amichevoli, noi ci giocavamo una partita importante. Ieri mi sono mostrato sicuro, ma c’è sempre un po’ di preoccupazione per la prima partita. Loro sono una buona squadra, siamo stati bravi a togliergli le giocate. Quando c’è stato da giocare abbiamo giocato, quando c’è stato da battagliare lo abbiamo fatto.

NDOUR. “Ho deciso di far giocare Ndour quando abbiamo studiato i nostri avversari. Giocare con Edin significava sacrificare Gud a lavorare tanto su un centrocampista. In più, Dzeko ha avuto qualche problemino alla schiena in questi giorni. Cerchiamo di capire i pregi dei nostri avversari e limitarli, cerchiamo di evidenziare le loro carenze. Oggi lo abbiamo fatto bene”.

KEAN. “Moise purtroppo ha sbagliato. È sicuramente da cartellino rosso, ma andava punito anche il giocatore per la provocazione. Ricordo un’espulsione in Inghilterra per aver tirato i capelli a Cucurella. Moise ha chiesto scusa, imparerà da questo errore”.

DODO. “Dodo è forte. A parte Mandragora, tutti i ragazzi hanno lavorato con continuità in questa preparazione. Abbiamo una buona condizione, che sarà migliore sicuramente dopo la prima sosta, perché metteremo insieme 4 partite. Dodo è forte e sta facendo bene”.

DE GEA. “È un campione in tutto, non sol ocome portiere ma come persona. Ho avuto la fortuna di allenare tanti grandissimi portieri come Donnarumma e Maignan, però David è fortissimo. Quando ti confronti con certe persone il lavoro è più facile”

GRUPPO FORTE. “Ho chiamato tutti i giocatori al mio arrivo e ho avuto subito delle belle sensazioni. Credo sia stata una cosa reciproca, probabilmente ci siamo trovati nel momento giusto. Sappiamo con chi dobbiamo competere, che traguardi abbiamo, che gli obiettivi sono molto difficili. Speriamo di gioire tanto con i nostri tifosi, che tra l’altro ringraziamo per averci seguito oggi. Qui c’è la base per fare un bel lavoro, le sensazioni sono molto positive perché alleno una bella squadra”.

GUD. “È un giocatore di qualità, sto insistendo perché deve attaccare la profondità come ha fatto sulla ripartenza. E un giocatore completo, deve giocare e allenarsi con convinzione ed entusiasmo. Non sono sorpreso dalle sue prestazioni o dalla volontà di stare dentro la partita, anche perché se non stai dentro la partita gioca qualcun altro”.